Previsione Bitcoin Pre-Halving: BTC Stabilirà un Nuovo Record?

Mentre il mercato delle criptovalute continua la sua corsa al rialzo, appassionati e investitori osservano attentamente la performance di Bitcoin con l’avvicinarsi dell’halving.

Storicamente, Bitcoin ha mostrato significativi movimenti di prezzo in anticipazione dei suoi eventi di halving, un fenomeno in cui la ricompensa per il mining di nuovi blocchi viene dimezzata, riducendo così il tasso al quale vengono generati nuovi Bitcoin.

Questo evento non è solo una testimonianza della natura deflazionistica del Bitcoin ma anche un momento che ha storicamente influenzato il suo valore di mercato.

Vediamo i fattori che stanno influenzando le previsioni su Bitcoin a poche settimane dallo storico quarto halving.

La storia degli eventi pre-halving

Il percorso del Bitcoin verso i suoi eventi di halving è sempre stato di grande interesse per la comunità delle criptovalute. Di solito, Bitcoin tende a toccare il fondo circa 12-16 mesi prima di un evento di halving, seguito da un notevole trend al rialzo che precede e continua dopo l’evento.

Questo schema è stato osservato nei cicli passati, con il prezzo che spesso aumenta nelle settimane che precedono l’halving.

Ad esempio, l’analisi dei dati di 10x Research riportata da Coindesk rivela che Bitcoin ha sperimentato un aumento medio del prezzo di oltre il 30% nelle otto settimane che precedono gli halving passati.

Con il prossimo halving programmato per il 19 aprile, e il prezzo del Bitcoin che già mostra un significativo slancio, la domanda rimane: questo ciclo si ripeterà, spingendo BTC verso nuovi massimi storici?

Il Fattore RSI

L’Indice di Forza Relativa (RSI), uno strumento chiave di analisi tecnica, è stato fondamentale nel prevedere i movimenti del prezzo di Bitcoin.

L’RSI misura la velocità e il cambiamento dei movimenti di prezzo, con letture sopra i 70 che tipicamente indicano un forte slancio al rialzo. I dati recenti hanno mostrato che l’RSI a 14 giorni di Bitcoin ha superato l’80, un segnale che storicamente ha preceduto importanti tendenze al rialzo.

Infatti, 12 volte su 14 in cui l’RSI ha superato l’80, Bitcoin ha visto aumenti di prezzo accelerati, con guadagni medi del 54% nei 60 giorni successivi. Questo segnale rialzista suggerisce che iBitcoin potrebbe potenzialmente raggiungere o persino superare il suo precedente massimo storico di $69.000 prima dell’halving.

Le Onde di Elliott

La teoria delle Onde di Elliott, che identifica i cicli di mercato attraverso modelli ondulatori, suggerisce un ritracciamento temporaneo nel prezzo del Bitcoin prima di una forte spinta verso nuovi massimi. 

Secondo le analisi recenti, Bitcoin potrebbe sperimentare un ritracciamento verso il livello di $40.000, preparando il terreno per un rally che potrebbe superare i $70.000. Questa teoria si allinea con le prestazioni storiche del Bitcoin, dove ha mostrato resilienza e capacità di significative riprese e rally post-correzione.

La “febbre” degli ETF

L’impennata del prezzo di Bitcoin è stata anche alimentata dall’ottimismo intorno agli exchange-traded funds (ETF). L’introduzione degli ETF su Bitcoin ha reso più facile per gli investitori tradizionali ottenere esposizione a Bitcoin senza le complessità della proprietà diretta di criptovalute.

Ciò non solo ha aumentato l’accessibilità a Bitcoin ma ha anche aggiunto legittimità al suo caso di investimento. L’interesse e l’investimento crescenti negli ETF su Bitcoin prima dell’halving riflettono un sentimento rialzista sia tra gli appassionati di crypto che tra gli investitori tradizionali, supportando ulteriormente il potenziale per il prezzo del Bitcoin di raggiungere nuove vette.