Cos’è Solana (SOL) e come funziona

Cos’è Solana: info e dati

La storia di Solana

Fine 2017. Il progetto Solana prende forma da un’intuizione del programmatore Anatoly Yakovenko e dalla nascita del suo algoritmo di consenso PoH, che funziona sulla cronologia di quello che avviene sulla blockchain.

Dallo studio attento di Bitcoin, di Ethereum e degli altri big dell’epoca, l’ingegnere sovietico capì che le transazioni avvenivano in maniera lenta. Erano limitate perché mancava sincronia nei loro sistemi.

Dato che le crypto dovevano rappresentare il futuro per i processi di pagamento, il fondatore di Solana si chiese come fare superare alle chain la limitazione di processare così pochi movimenti in contemporanea.

E, nello stesso tempo, come riuscire a mantenere la garanzia di un alto grado di sicurezza e di decentralizzazione.

Questa fu l’idea iniziale di Yakovenko: lo sviluppo di una catena di blocchi che funziona in perfetto tempismo, precisa e sicura, e sulla sincronizzazione degli eventi.

Il risultato è la velocità dell’algoritmo PoH, che può confermare fino a 1000 transazioni al secondo usando solo pochissimi nodi. A poco a poco inizia a perfezionare la sua creazione e ad ampliarla, insieme all’unione di altre menti, tra cui i vecchi amici Stephen Akridge e Greg Fitzgerald.

Nel novembre 2017 viene pubblicato in un whitepaper il suo protocollo cronometrico, chiamato Proof-of-History (PoH).

È il febbraio 2018 quando viene attivato il primo prototipo del progetto Solana.

Nello stesso anno Yakovenko e soci danno vita all’azienda Loom, che cambia presto il nome in Solana, in onore alla località dove i tre amici e collaboratori sono soliti cavalcare le onde dell’Oceano sulle loro tavole da surf.

Il 28 maggio 2018 avviene il lancio della rivoluzionaria blockchain realizzata dalla Solana Labs, con sede a San Francisco, in California.
19 luglio 2018.

Viene effettuato il primo test pubblico della blockchain Solana: con 50 nodi che eseguono il software di Solana si processano 65 transazioni al secondo, come picco massimo. Ed è subito un trionfo.

Nel marzo 2020 Solana viene lanciata ufficialmente, con la sua valuta nativa SOL, ad un prezzo inferiore ai 2$ e nel giro di un anno raggiunge grandi successi, fino al suo massimo storico di 260$ (a novembre 2021).

Il 14 settembre 2021 la blockchain Solana va offline. È la conseguenza di una miriade di transazioni che causa disaccordi tra i partecipanti alla rete e la divisione in più blocchi. Ma il giorno dopo viene ripristinata con successo.

Il 6 novembre 2021 Solana tocca il record storico di 260 dollari.

Altri blocchi si ripeteranno sulla blockchain nel 2022 e richiederanno aggiornamenti per risolvere dei bug. Questo mina la credibilità del progetto che è travolto più di tanti altri dal bear market.

L’ultima interruzione breve del funzionamento della catena si è registrato nel gennaio 2024. Ciò nonostante Solana ha vissuto un 2023 di forte ripresa e nel 2024 si è posizionata in quarta posizione per capitalizzazione di mercato, scavalcando BNB e dietro solo a BTC, ETH e USDT.

Nella storia recente di Solana si stanno facendo notare le tante memecoin che hanno trovato spazio su questa blockchain e che hanno conosciuto un’ascesa verticale. In particolare Bonk e dogwifhat stanno conquistando posizioni per capitalizzazione di mercato e trascinano l’uso della rete Solana e la sua diffusione.

Il progetto Solana è attualmente gestito dalla Solana Foundation, con sede a Ginevra, in Svizzera.

Chi ha creato Solana e SOL

L’idea di Solana è nata dalla mente del programmatore Anatoly Yakovenko. Dal passato misterioso, Yakovenko emigra dall’Ucraina negli Stati Uniti, inseguendo il classico “sogno americano”.

Si laurea nel 2003 in Computer Science presso l’Università dell’Illinois e, appassionato di lavoro e business, crea la start-up Alescere, che riguarda la tecnologia VOIP.

Viene presto chiusa, nel 2003, a seguito della bolla delle Dot-com che ha coinvolto, tra il 2000 e il 2001, quasi tutte le aziende da poco affacciate al mondo di internet.

Le prime esperienze da ingegnere le matura alla Qualcomm, dove rimane impiegato fino al 2016. Tra i vari servizi e prodotti che sviluppa ci sono i sistemi operativi per telefonia mobile, le fotocamere 3D e alcune applicazioni di Realtà Aumentata e Virtuale.

Successivamente lavora come Software Engineer prima presso la Mesosphere e poi in Dropbox.

Queste esperienze e il background professionale raggiunto gli permettono di fondare Solana Labs. E, dalla consapevolezza dell’importanza del sincronismo in un network, di creare l’algoritmo di consenso Proof-of-history, dove ogni movimento diventa efficiente e quindi più rapido.

L’idea illuminante di Anatoly è stata quella di utilizzare la funzione crittografica di hash SH-256, di Bitcoin, per oltrepassare i limiti di scalabilità delle blockchain e di risparmiare tempo nell’ottenere consenso sull’ordine delle transazioni.

Amante della tecnologia e del digitale il suo sguardo è al futuro interconnesso.

Come funziona Solana

Vediamo ora come funziona Solana, evidenziando che è un network che si basa su un ecosistema che presenta diversi aspetti:

• Proof-of-history (PoH)
• token SOL
• rapidità e sicurezza

Per rendere valida qualsiasi operazione di acquisto o di vendita all’interno della rete digitale, un blocco deve chiudersi attraverso un protocollo particolare chiamato Proof of History.

Il PoH corrisponde ad una parte della più conosciuta Proof of Stake, ovvero una sorta di sistema che risolve le tempistiche nelle reti decentralizzate.

Tramite la Proof of History, infatti, è possibile creare degli storici in cui si dimostra che un evento si è verificato in un dato e specifico momento.

Si possono così dare ai blocchi una sequenzialità e ai validatori della rete la possibilità di organizzare le transazioni senza l’attesa che altri controllino quanto è successo.

È come se la blockchain possedesse una sorta di orologio interno dove viene stabilito il tempo medio in cui avvengono le operazioni, e misurato in maniera decentrata.

Come minare Solana

Solana è una blockchain dall’infrastruttura flessibile, dove chiunque può creare dApp personalizzate con differenti linguaggi di programmazione.

In questo caso non si parla di miner, come in molte altre blockchain basate sul sistema proof of work, ma di validatori. Questi, come prova della loro affidabilità, bloccano in un portafoglio dei token che funzionano da garanzia (stake).

Quando poi i validatori convalidano le transazioni e le aggiungono alla blockchain ricevono delle ricompense.

Quindi, per ottenere dei token nuovi non serve fare il “solito” mining, ma offrire i propri SOL ai nodi della blockchain, proprio per velocizzare e potenziare il processo di distribuzione e transazione dei token a livello globale.

Questo sistema sofisticato è concepito in modo che chiunque possa entrare nel sistema, serve solo un semplice e normale computer e una minima disponibilità di moneta virtuale.

Cosa fa Solana

Solana supporta NFT, dApp e smart contract tramite la sua blockchain pubblica e open source.

Grazie al suo avanzato processo Proof of History è, infatti, una rete fortemente scalabile, che è in grado di elaborare una capacità massima di 65.000 transazioni al secondo.

Se si pensa alle 7 al secondo di Bitcoin e alle 15 di Ethereum, si capisce perché si parla di rivoluzione.

Veloce e a bassi costi, ha una commissione di transazione media di $0,00025 e un tempo di block che solitamente è inferiore a un secondo.

Il sistema, infatti, consente di semplificare le visualizzazioni delle singole transazioni all’interno della rete e nei wallet, velocizzando notevolmente i processi.

Il suo token nativo, SOL, particolarmente apprezzato e utilizzato per innumerevoli transazioni commerciali, serve anche per pagare le commissioni legate alle transazioni, per le operazioni di smart contract, per fare staking e investimenti, dato che la moneta ha un suo valore e una sua quotazione.

Perché Solana ha un valore

Il grafico di Solana indica che il prezzo della crypto SOL è soggetto a volatilità e mutamenti. Vediamo perché.

Solana è innovativa in quanto ha una blockchain che supera le altre e fornisce scalabilità alle imprese globali per distribuire applicazioni crypto.

Il suo valore aggiunto è una serie di innovazioni, tra le quali la principale è la Proof of History, che tiene traccia del tempo sulla blockchain e ne accresce fortemente la capacità.

Il valore della nativa cripto SOL proviene dalla sua utilità. Puoi fare staking con Solana per proteggere la rete e guadagnare, poiché gli staker guadagnano la metà delle commissioni di transazione dei token e la maggior parte dell’emissione di nuovi SOL.

Non solo, dato che all’interno dell’ecosistema Solana viene chiesto di pagare le commissioni, più la rete cresce, più la blockchain trasmette operazioni.

Questo significa che SOL avrà una maggiore valutazione grazie a una crescente richiesta da parte degli sviluppatori e degli utenti.

Potenzialità

Sicurezza, rapidità e economicità, queste solo le principali caratteristiche del progetto Solana. Potenzialità che la rendono unica nel suo mondo e che le consentono di riscuotere un esito notevole tra gli utenti.

• Sicurezza. È una blockchain permissionless che le consente un altissimo grado di sicurezza durante le operazioni, basandosi sulla decentralizzazione pura per quanto riguarda la gestione dei dati.
• Rapidità. Lo scambio veloce tra dispositivi connessi alla blockchain Solana è sinonimo di maggiore efficienza nei servizi offerti.
• Economicità. Rispetto a molte altre monete virtuali, SOL ha dei costi ridotti per le spese di transazioni e risulta essere conveniente rispetto alle sue sorelle.

Inoltre, SOL è sostenibile, in quanto è tra le più green a livello energetico proprio grazie al suo meccanismo di consenso Proof-of-Stake.

Rischi

Non ci sono solo aspetti positivi, Solana presenta anche alcuni punti deboli:

• Centralizzazione. E’ vero anche che tutte le blockchain partono centralizzate e si decentralizzano con il passare del tempo.
• Interruzione della rete. Il protocollo Proof of History è relativamente recente, quindi, anche se viene continuamente testato per sopperire le carenze, ci sono ancora diversi punti che non sono stati completamente compresi. Alcune interruzioni infatti, non hanno giovato alla reputazione di Solana.
• Inflazione. Più aumentano gli utilizzatori di Solana, maggiore sarà l’introduzione di nuovi token. Ma se la domanda non supera l’offerta, si rischia un ribasso.

Come comprare Solana (SOL)

Se vuoi comprare Solana, puoi avvalerti di meccanismi legati a due metodologie distinte. Una sono gli exchange e l’altra sono i broker di CFD. Vediamo quali sono le caratteristiche di entrambi.

Exchange crypto

• Ti permettono di acquistare “fisicamente” Solana
• Hanno dei costi di commissioni per la conversione
• Per utilizzarli devi avere un wallet

Broker

• Non hai commissioni fisse, ma si applicano solo Spread
• Sono regolamentati e autorizzati
• Hanno la vendita allo scoperto
• Non hai bisogno di un portafogli
• Non hai il possesso diretto della cripto ma fai trading di CFD.

Ecco a nostro avviso quali sono i migliori exchange e broker per comprare Solana.

Tra i migliori exchange crypto, vanno sicuramente segnalati Bitvavo e Bitpanda.

Tra i migliori broker crypto, spiccano Plus500 ed eToro, che permette di fare anche acquisto di sottostante (SOL diretto) e non solo di fare trading di CFD.

Solana (SOL) è legale in Italia?

Solana è legale in Italia. Ormai investire sulle crypto in generale è un’operazione che ha validità in Italia.

Bisogna però stare prestare attenzione a utilizzare dei broker regolamentati da enti preposti come la CySEC (in Europa) e sempre iscritti negli appositi elenchi della Consob. Oppure bisogna scegliere degli exchange regolarmente iscritti nei registri degli operatori di valute virtuali tenuti dall’OAM.

Inoltre, se hai criptovalute, SOL compresa, queste vanno inserite nella dichiarazione dei redditi. E se hai avuto delle plusvalenze, sappi che sono soggette a prelievo fiscale. In altre parole, dovrai pagarci le tasse.

Ti consigliamo di confrontarti con un commercialista per non incappare in guai con l’Agenzia delle Entrate.

Wallet per Solana

È molto importante scegliere un wallet per Solana, come per qualsiasi altra moneta digitale, data la sua larga diffusione e popolarità.

Dipenderà dalle tue esigenze e il fine per cui vorrai usarlo, ma hai diverse opzioni nelle tre tipologie di wallet crypto disponibili sui mercati:

• I wallet hardware. Sono sicuri nella conservazione, archiviazione e backup offline. Risultano i più costosi e richiedono conoscenze tecniche, quindi si adattano meglio al possesso di grandi quantitativi di SOL e per i più esperti.
• I wallet software. Sono facili da utilizzare e sono gratuiti. Possono essere custodial, dove le chiavi personali vengono gestite dal fornitore del servizio; oppure non custodial, che permettono al tuo dispositivo di memorizzare in maniera sicura le tue chiavi private. Sono disponibili per smartphone o desktop. Sono sicuramente semplici e comodi, ma meno sicuri che i precedenti. Per questi motivi sono consigliati più per gli utenti meno esperti e per le piccole quantità di SOL.
• Infine, ci sono i wallet online o web. Anch’essi sono facili, accessibili da più dispositivi tramite un browser e sono gratuiti. Tuttavia, sono le alternative meno sicure rispetto alle tipologie hardware o software. Rappresentano una buona soluzione per chi effettua frequenti transazioni e per coloro che possiedono piccole quantità di SOL.

Ecco qualche esempio di wallet Solana.

Phantom

Phantom è uno dei wallet Solana standard più utilizzati perché facile da usare, senza complicazioni, permette di comprare, di vendere, di interagire, fare transazioni e di collegarsi alle principali dApps del mondo DeFi del protocollo Solana, con una certa semplicità.

Ledger Nano X

Ormai molto apprezzato dagli utenti che hanno bisogno di un portafoglio hardware facile e di qualità, pronto a supportare anche altri protocolli. Funziona bene anche la sua versione precedente, il Ledger Nano S.

Sollet

Un wallet Solana avanzato, non hardware, adatto agli utenti che vogliono fare un passo avanti e che necessitano di diverse funzionalità aggiuntive e di maggior controllo. Gratuito ed open source, forse il migliore tra quelli non fisici, per chi vuole interagire con le dApps.

Cooperazioni di Solana

Il progetto Solana è in continua evoluzione e le collaborazioni per espandersi non mancano.

Con la sua filiale Solana Ventures, ad esempio, ha stretto una partnership con YGG SEA, per rafforzare la sua presenza nel sud est-asiatico, un’area che conta 225 milioni di fan di giochi ed eSport.

Il primo subDAO di Yield Guild Games è un’organizzazione decentralizzata e autonoma che acquisisce e gestisce NFT da usare nel metaverso.

Le due aziende insieme vogliono creare programmi di sviluppo di formazione di giochi con risorse ingegneristiche da costruire sulla rete Solana. Un’innovazione nei giochi blockchain.

Anche Krafton si è avvicinata a Solana Labs, con l’intento di sviluppare giochi e servizi basati su NFT e blockchain. La società dei popolari giochi come PUBG vuole sviluppare prodotti futuri per il metaverso.

Alternative a Solana

Solana si comporta tutto sommato brillantemente ma il mondo delle criptovalute è volatile e i movimenti sono continui. Ci sono diverse alternative in questo momento sui mercati, vediamo alcuni esempi.

Ethereum

Come non citare la crypto a cui Solana si è ispirato e che molto gli somiglia. Non è un caso che SOL sia soprannominato Ethereum Killer.

La differenza maggiore tra i due sistemi però è data dalla validazione.

Ethereum fino a poco tempo fa utilizzava la Proof of Work, sicuro ma costoso per tempi ed energia consumata per la convalida. Da settembre 2022 è passata a Proof of Stake.

Solana con il suo protocollo Proof of History, precedentemente descritto, permette di fulminare la concorrenza in termini di numero di transazioni al secondo e di conseguenza abbattere i prezzi.

Ethereum mantiene però un vantaggio di credibilità a livello storico, dato che è presente da più tempo sul mercato. Inoltre, con il passaggio dal sistema Pow a quello PoS (Proof of Stake) ha aumentato la competitività con Solana.

Near

Il protocollo Near è una blockchain layer-1 compatibile che offre costi di transizione bassi, velocità e un alto livello di compatibilità tra differenti catene.

Ha una fornitura massima di 1 miliardo di token, e un “ponte” che consente facili trasferimenti di token tra due reti blockchain.

E la sua crypto $NEAR si sta comportando parecchio bene. Un vantaggio ghiotto per gli investitori.

Cardano

ADA è la valuta nativa di Cardano ed è una delle crypto più grandi presenti sul mercato. Fondato da Charles Hoskinson, co-fondatore di Ethereum, Cardano ha una lunga storia ed è una solida blockchain.

Ha integrato recentemente gli smart contract, ed è molto apprezzata anche per i creatori di NFT. La moneta registra buone prestazioni e promette bene.

Conclusioni

Il massimo delle transazioni al prezzo più basso possibile. Questo è stato lo slogan di Solana che, fin dalla sua nascita, ha cercato di rubare lo scettro a Ethereum, che in quel momento stava attraversando delle difficoltà.

Sebbene sia difficile fare previsioni su Solana, nonostante gli alti e i bassi tipici del suo settore, si presenta un’alternativa credibile, un progetto solido.

Come precedentemente sottolineato è un sistema che punta sul peculiare focus della scalabilità, sulla rapidità e sull’abbattimento dei costi, per questo piace.

Si nutre, inoltre, di una community molto folta e produttiva, che ha già realizzato importanti progetti, e che al suo interno gode della presenza di forti investitori e player dell’industria crypto, che non possono che aiutarne lo sviluppo.

Un dato interessante è stato anche il suo fattore di crescita, avvenuto in maniera esponenzialmente rispetto anche a Bitcoin, per fare un esempio di un leader di mercato.

La spinta propulsiva a Solana sono stati i successi degli NFT e della DeFi, e più recentemente, delle memecoin.

Date le caratteristiche della sua performante e innovativa blockchain, Solana offre una struttura per la costruzione di applicazioni e imprese che possono essere adottate in tutto il mondo e diventare preziose in diversi ambiti.

SOL è una crypto che potrebbe avere un solido futuro davanti a sé, che sta diventando un punto di riferimento per la DeFi e sta acquisendo finanziamenti importanti.

Sicuramente è da tenere in considerazione, ma ricorda che questa è una guida e non un consiglio di investimento. Fai attente valutazioni prima di addentrarti nel trading di Solana.