Recensione Coinbase, come funziona: la guida completa

Valutazione
70% 12 / 2022 Soddisfacente Cryptofacili.com
Vai a Coinbase
  • Piattaforme distinte per principianti, esperti e istituzionali
  • Facilità d'uso
  • Sicurezza rispetto al rischio hacker
  • Costi di commissione poco chiari
  • Numero di criptovalute supportate ancora limitato
  • Assistenza clienti limitata e non in italiano
Informazioni su Coinbase
Criptovalute Logo Bitcoin Logo Ethereum ADA Cardano logo Logo Solana Polkadot Logo + altre 200
Licenze Iscritto al registro per operatori di valute virtuali OAM
Deposito minimo -
Metodi di pagamento Logo Mastercard Logo Postepay Logo Sepa Logo Visa
Numero di utenti 108M+
Mercati 100+
Valutazione
70% 12 / 2022 Soddisfacente Cryptofacili.com
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Recensione di Coinbase, l’exchange Made in USA

Coinbase è uno dei più importanti exchange crypto. Nato negli Stati Uniti quando il settore era solo agli inizi, oggi è uno dei più noti e affermati al mondo con oltre 98 milioni di utenti in più di 100 paesi nel mondo. 

Ne parleremo in modo approfondito. In questa recensione su Coinbase affronteremo numerosi aspetti: dalla storia ai costi di commissione, parleremo anche dei servizi offerti e ti mostreremo una pratica guida di come usare la piattaforma, passo dopo passo.

Ti daremo delle opinioni oggettive affinché tu possa investire in criptovalute con Coinbase con confidenza e sicurezza.

Coinbase
Anno di fondazione 2012
CEO Brian Armstrong
Sede Nessuna
Mercati 100+
Licenze Iscritto al registro per operatori di valute virtuali OAM
Criptovalute 200+
Assistenza clienti Mail, Twitter
Altri servizi USDC, NFT marketplace, Coinbase Card

Pro e contro di Coinbase

Coinbase è un exchange pratico, indicato soprattutto per i principianti, perché il suo uso è decisamente intuitivo. Per i più esperti, c’è Advance Trade (che ha sostituito Coinbase Pro). Mentre per chi non può fare a meno del cellulare, l’app disponibile per iOS e Android non ha nulla da invidiare alla versione desktop. Questi i vantaggi

Per quel che riguarda gli svantaggi, Coinbase ha costi di commissione che sono più alti rispetto a molti concorrenti. Inoltre, solo da poco tempo ha facilitato le operazioni di listing delle criptovalute, tanto che, pur quotandone un centinaio, sono decisamente meno dell’offerta di altri exchange.

Infine, troverai molte recensioni negative su Coinbase per quel che riguarda l’assistenza clienti, forse il vero punto debole di questa piattaforma. 

Vantaggi
  • Adatta ai principianti
  • Sicura rispetto al rischio hacker
  • Advance Trade per gli esperti
Svantaggi
  • Costi di commissione poco chiari e in generale, alti
  • Numero di criptovalute limitato in confronto ad altri exchange
  • Assistenza clienti da migliorare
  • Alcuni servizi non disponibili in Italia

Cos’è Coinbase

Siamo in presenza di uno degli exchange più prestigiosi al mondo. Nato nel 2012, quando Bitcoin era ancora agli albori, oggi quota circa 200 criptovalute in 470 coppie di scambio. 

Ad oggi è l’unico exchange di criptovalute quotato in borsa, per la precisione al Nasdaq, con il ticker COIN.

Coinbase, dopo 10 anni, non ha mai registrato attacchi hacker e questo gli ha fatto conquistare la fiducia dei suoi utenti.

Dietro questo successo c’è una storia che parte da lontano, quando in pochi credevano alla potenzialità del settore crypto.

Storia di Coinbase

Lancio e affermazione

Coinbase nasce a San Francisco, negli Stati Uniti, nel 2012 da un’idea di Brian Armstrong, ex ingegnere di AirBnb. È lui ad intuire il potenziale di Bitcoin, all’epoca dominatrice di un mercato dove le criptovalute si contavano ancora sulle dita di una mano. 

Coinbase homepage 2012
Homepage di Coinbase del 2012

L’idea di fondo di Coinbase è di rivoluzionare l’economia puntando sulle criptovalute. Per questo è stata ideata la piattaforma che sin dall’inizio ha come scopo quello di rendere Bitcoin accessibile a tutti, in modo semplice e sicuro. Questo è quello che tuttora Coinbase dichiara sul suo sito.

A cambiare la storia di Coinbase, sono gli investimenti che arrivano nel 2013 da nomi importanti della finanza quali Union Square Ventures e Rabbit Capital. 

Nel 2014 Coinbase poteva già vantare un milione di utenti. Negli anni, Coinbase è cresciuta considerevolmente, insieme al settore crypto.

Ma mentre le criptovalute sul mercato si moltiplicavano, così come le piattaforme di scambio alternative a Coinbase, l’exchange di Brian Armstrong si distingueva per listare solo poche criptovalute.

Il rigoroso processo di listing faceva in modo che ogni qual volta una criptovaluta approdava su Coinbase, il suo prezzo subiva un pump, il cosiddetto “effetto Coinbase”.

Le svolte del 2020

Coinbase ha vissuto un 2020 travagliato. Con la pandemia l’exchange ha deciso di cambiare radicalmente le sue politiche interne, stabilendo di diventare un’azienda “remote-first”.

La scelta è stata quella di privilegiare lo smart working, anche quando il miglioramento delle condizioni pandemiche avrebbe consentito un ritorno in ufficio. Questo si è tradotto con la decisione di ridurre l’importanza di avere una sede centrale, formalmente a San Francisco. 

Oggi i dipendenti di Coinbase possono scegliere se lavorare da casa o in ufficio o combinando le due modalità. 

Ma sono stati anche anni pieni di critiche. Quando negli Stati Uniti esplodeva il movimento Black Lives Matter, Brian Armstrong con una lettera pubblica imponeva ufficialmente di mettere da parte la politica ed essere focalizzati sul lavoro.

Coinbase doveva essere a-politica ed evitare di lasciarsi coinvolgere nell’attivismo che stava agitando non solo gli Stati Uniti ma il resto del mondo. Lo stesso Armstrong ad ottobre 2020 ha ammesso che circa 60 dipendenti hanno lasciato l’exchange, in disaccordo con questa visione. 

È il 2021 l’anno della svolta per Coinbase. Elon Musk sceglie la piattaforma per fare il maxi investimento di 2 miliardi di dollari in Bitcoin per Tesla. Ma è il 14 aprile da data chiave: Coinbase diventa pubblica e approda al Nasdaq. È il primo exchange a quotarsi in borsa. 

Oggi la quotazione delle azioni COIN è fortemente legata all’andamento del mercato crypto. Per fare un esempio, i crolli di maggio 2022 sono costate larghe perdite anche al titolo di Coinbase. 

Ma la community crypto sembra fidarsi di Coinbase, che oggi vanta: 

  • 108 milioni di utenti verificati, 
  • 159 miliardi di dollari di volumi ogni trimestre,
  •  più di 100 paesi supportati.  

L’evoluzione di Coinbase, dai Bitcoin agli NFT

Nel 2012 Coinbase permetteva solo il trading di Bitcoin. Con l’evoluzione del mercato crypto ha aggiunto diversi servizi. 

Nel 2013 aiutava già i negozianti ad accettare Bitcoin come metodo di pagamento. Nello stesso anno aveva già lanciato un wallet per Android. 

Nel dicembre 2015 Coinbase poteva già vantare quasi 3 milioni di utenti, in 32 paesi per un totale di 3 miliardi di dollari in Bitcoin scambiati. 

Aveva già aggiunto un security storage per i BTC e una polizza assicurativa. Nel 2015 evolve ulteriormente con la sottoscrizione di una polizza assicurativa contro casi di hack, furti e perdite accidentali. 

A fine anno Coinbase può vantarsi di essere la piattaforma crypto leader del mondo, scelta anche da investitori quotati sul NYSE (New York Stock Exchange). 

Il 2016 è l’anno della svolta per Coinbase perchè la piattaforma abbandona la definizione “Get started with Bitcoin” per passare a “Buy and sell digital currencies”, sostenendo di essere la piattaforma più popolare per acquistare non solo Bitcoin, ma anche Ethereum

Il 2017 vede letteralmente lievitare gli utenti di Coinbase che raddoppiano e diventano 10 milioni, mentre crescono di 10 volte i volumi, che arrivano a 50 miliardi di dollari in criptovalute scambiate. 

Le criptovalute listate sono ancora 4: Bitcoin, Ethereum, Litecoin e Bitcoin Cash, nel periodo che vede il primo record storico di Bitcoin a 20.000 dollari. Nello stesso anno è già presente GDAX, la piattaforma per il trading avanzato che poi evolverà in Coinbase Pro.

Homepage Coinbase 2017
L’homepage di Coinbase nel 2017

Nel 2018 Coinbase aggiunge alla sua lista di criptovalute supportate Ethereum Classic. È questo l’anno del lancio della stablecoin USD Coin (USDC), la criptovaluta con il valore stabile e legato al dollaro USA. 

Si affaccia sulla scena anche Coinbase Earn, per guadagnare criptovalute e Coinbase Custody, dedicata agli investitori istituzionali, per la custodia delle loro criptovalute.

Nel 2019 si aggiunge il supporto ad altre crypto tra cui: XRP, Tezos, Dai, EOS e Stellar Lumens.

Nel dicembre 2020, quando le criptovalute sono già migliaia, Coinbase ha listato solo 45 di loro. 

Alla lista dei servizi offerti si è nel frattempo aggiunto Ventures, per consentire alle startup crypto di raccogliere finanziamenti. 

Nel 2021, in piena bull run, Coinbase raggiunge i 56 milioni di utenti in 100 paesi per 335 miliardi di dollari di volumi ogni trimestre. Nel frattempo hanno debuttato sul mercato anche le carte di Coinbase. 

Nello stesso anno Coinbase decide di abbandonare la politica restrittiva e di agevolare il listing delle criptovalute. Non a caso oggi ne quota quasi 200, restando però ben lontana da altri exchange. Questo fa terminare anche il cosiddetto “Effetto Coinbase” sui mercati. 

Oggi Coinbase è al passo con i tempi. È diventata anche una piattaforma dove ottenere prestiti, mettendo in garanzia i propri Bitcoin, e ha lanciato un suo marketplace di NFT, l’ultima tendenza del settore crypto. 

Coinbase NFT
Coinbase NFT, il marketplace di non-fungible token

Il team di Coinbase

A guidare Coinbase c’è il CEO e fondatore Brian Armstrong. Ha lanciato Coinbase nel 2012 lasciando il posto di Technical Product Manager presso AirBnb, con l’obiettivo di aumentare la libertà economica nel mondo. 

Nel suo curriculum vanta anche un periodo di 4 mesi in IBM dopo aver studiato informatica ed economia alla Rice University. 

Questi i ruoli apicali in Coinbase: 

  • Brian Armstrong, Co-founder & CEO
  • Emilie Choi, President and Chief Operating Officer
  • Alesia Haas, Chief Financial Officer
  • L.J. Broc, Chief People Officer
  • Paul Grewal, Chief Legal Officer
  • Manish Gupta, EVP Engineering 

Criptovalute e servizi: cosa offre Coinbase

Coinbase oggi lista circa 170 criptovalute in oltre 400 coppie di scambio. Ma è molto di più di un semplice exchange crypto. 

Coinbase, Advance Trade, Coinbase Exchange

Coinbase ha una piattaforma base raggiungibile al sito coinbase.com, che è indicata in particolare per i trader principianti. Dalla dashboard si può accedere al servizio di compravendita di criptovalute, estremamente intuitivo.

Per i trader più esperti c’è Advance Trade (ex Coinbase Pro) dove poter vedere grafici a candele dell’andamento delle criptovalute in tempo reale e piazzare ordini di acquisto o vendita.

Per gli investitori istituzionali, cioè per coloro che investono grosse somme e pertanto necessitano di molta più liquidità, è stata lanciata un’ulteriore piattaforma, Coinbase Exchange.

Coinbase Learn

Questa sezione di Coinbase permette di acquisire nozioni importanti sul funzionamento del mondo delle criptovalute e della blockchain. È qui che gli utenti di Coinbase possono trovare guide su svariati argomenti, dalla singola criptovaluta fino a tutorial con tanto di video. 

Coinbase Earn

Da non confondersi con il precedente Learn, Coinbase Earn è la sezione con dei brevi tutorial su specifiche criptovalute. Guardandoli e rispondendo a delle semplici domande, l’utente guadagna piccoli importi nella criptovaluta oggetto del questionario. 

Coinbase Private Client

Questo è uno dei servizi più recenti di Coinbase. Dedicato ai clienti istituzionali mette loro a disposizione un team di esperti di trading e criptovalute. 

NFT Coinbase

Si tratta del marketplace di NFT targato Coinbase. L’accesso non avviene tramite il consueto account Coinbase ma direttamente con il proprio wallet. Al suo interno ci sono anche alcune delle collezioni più note del settore, come i Bored Apes e i CryptoPunks. 

Coinbase Wallet

Il wallet di Coinbase è un’app disponibile per iOS e Android ma è anche una pratica estensione per Google Chrome. Non serve solo a custodire le criptovalute al di fuori dell’exchange: è anche pratico per entrare nel mondo della DeFi e degli NFT. 

USD Coin

USDC è la stablecoin di Coinbase ancorata al prezzo del dollaro USA. Si tratta di un token Ethereum la cui supply è supportata dall’equivalente in dollari USA o altri asset. 

Coinbase Institutional

È la piattaforma exchange di Coinbase espressamente dedicata agli investitori istituzionali e che combina altri servizi come Coinbase Prime e Coinbase Exchange. 

Coinbase Prime

È la piattaforma di trading avanzata, un vero e proprio broker che permette anche la custodia degli asset digitali. 

Coinbase Commerce

È una delle sezioni più “anziane” di Coinbase, nata per consentire ai commercianti di accettare Bitcoin come metodo di pagamento. Oggi permette anche l’integrazione con Shopify e WooCommerce. 

Coinbase Custody

È il servizio di custodia di asset digitali dedicato in particolare agli investitori istituzionali. È in realtà esterno da Coinbase, si tratta di una fiduciaria rigidamente controllata a livello normativo, e incaricata di custodire le criptovalute in cold storage e con tanto di assicurazione. 

Coinbase Ventures

È la sezione di Coinbase impegnata a cercare e finanziare startup e aziende che possono contribuire alla creazione di un ecosistema finanziario aperto e indipendente, nel segno delle criptovalute. Tra gli investimenti spiccano Compound, BlockFi, Etherscan, Curve, Dapper Labs. 

Coinbase Card

Le carte di debito Coinbase poggiano su circuito Visa e funzionano come le carte bancomat di una qualsiasi banca. Solo che a supportarle c’è il conto Coinbase. In più hanno anche un meccanismo di cashback. 

Altre funzioni di Coinbase

Una caratteristica molto interessante ma non ancora disponibile in Italia è il servizio prestiti di Coinbase. Consente di ottenere fino a 100.000 dollari da Coinbase mettendo Bitcoin a collaterale.

Al momento non è noto quando debutterà sul mercato italiano. 

Come funziona Coinbase

Possiamo mettere da parte, per il momento, la vastità di servizi offerti da Coinbase e concentrarci invece sulle operazioni preliminari: iscrizione, deposito, e compravendita di criptovalute. 

Come iscriversi a Coinbase

Il primo passo per iniziare ad utilizzare Coinbase è l’iscrizione.

  1. Vai su https://www.coinbase.com/it/signup;
  2. Inserisci nome, cognome e mail nella finestra Crea il tuo conto;
  3. Accetta i termini e le condizioni di servizio e la privacy policy;
  4. Clicca su Conferma;

Iscrizione a Coinbase

A questo punto prenderà il via la procedura KYC. Coinbase ti chiederà i tuoi dati anagrafici, un documento di identità e un selfie. Potrebbe anche chiederti una prova per verificare il tuo indirizzo di residenza, solitamente una bolletta o una fattura. 

Quando avrai inviato tutto, Coinbase si prenderà del tempo per esaminare la tua richiesta, e poi ti informerà via mail del successo dell’operazione. Potrebbero volerci ore o qualche giorno.

Come fare un deposito su Coinbase

Una volta completata la procedura di iscrizione, devi aggiungere i metodi di pagamento ed effettuare un deposito, prima di poter fare trading. 

  1. Vai su Impostazioni e poi su Metodi di pagamento;
  2. Scegli se aggiungere PayPal, un conto corrente o una carta di credito o di debito.

Metodi di pagamento su Coinbase

PayPal in realtà non può essere usato come metodo di pagamento ma solo per prelevare. Per aggiungere un conto corrente dovrai fare un piccolo versamento ma, attenzione: l’intestatario del conto corrente e quello del conto Coinbase devono essere la stessa persona. 

In questa fase, Coinbase non indica un deposito minimo da versare. 

Per aggiungere una carta di credito o di debito non dovrai fare altro che inserire gli estremi.

Per fare un deposito:

  1. Vai sulla dashboard iniziale;
  2. Vai su Risorse e poi su Euro
  3. Vai su Aggiungi Denaro
  4. Vedrai le coordinate del conto corrente Coinbase dove fare il versamento. 

Ricorda che se non utilizzi bonifici istantanei, il versamento dalla tua banca al conto Coinbase potrebbe impiegare qualche giorno per arrivare. 

Come comprare criptovalute su Coinbase

Ci sono diversi metodi per comprare criptovalute su Coinbase. Vediamo il più semplice:

  1. In alto, clicca su Acquista/Vendi;
  2. Scegli la criptovaluta che vuoi acquistare da quelle disponibili;
  3. Inserisci l’importo che vuoi investire, in euro, oppure la quantità di criptovaluta che vuoi acquistare;
  4. Scegli se pagare con il tuo saldo in euro, oppure con la carta di credito/debito se inserita, oppure aggiungi un altro metodo di pagamento;
  5. Clicca su Anteprima acquisto per vedere un’anteprima dell’acquisto con tanto di costi di commissione;
  6. Clicca su Acquista ora per ultimare il tuo ordine;
  7. Riceverai un messaggio e una  mail che ti confermeranno che l’operazione è andata a buon fine.

Comprare crypto su Coinbase

L’alternativa a questa procedura consiste in andare in Effettua transazioni, scegliere la criptovaluta tra quelle disponibili, e cliccare su Acquista. La procedura prosegue come indicato poco sopra.

Su Advance Trade è possibile invece eseguire operazioni di trading su molteplici coppie di scambio, impostando limite, oppure il prezzo di mercato, o il limite di arresto. 

Accanto al grafico a candele si possono visualizzare gli order book e la cronologia degli scambi. 

Come vendere criptovalute su Coinbase

Il processo di vendita di criptovalute è molto simile a quello di acquisto. 

Vendere crypto su Coinbase

  1. Clicca su Acquista/Vendi,
  2. Seleziona la scheda Vendere;
  3. Seleziona la criptovaluta che vuoi vendere;
  4. Inserisci l’importo che vuoi vendere o la quantità di crypto; 
  5. Scegli cosa vuoi in cambio, se euro oppure un’altra criptovaluta;
  6. Clicca su Anteprima Vendi per vedere l’anteprima del tuo acquisto e i costi di commissione;
  7. Clicca su vendi ora;
  8. Attendi il messaggio e la mail che ti confermano l’avvenuta transazione. 

Puoi eseguire la stessa operazione selezionando l’asset da vendere nella sezione Le tue risorse, oppure da Effettua transazioni.

Il processo è simile a quello illustrato con il vantaggio di vedere, oltre all’anteprima di acquisto/vendita, anche il grafico dell’andamento della criptovaluta scelta, alcuni dati come volume, capitalizzazione, e prestazioni e informazioni del progetto come una piccola descrizione, link al sito ufficiale e al whitepaper.

Come prelevare da Coinbase

Quando vendi criptovalute, puoi decidere di investire il ricavato su altre criptovalute, oppure di prelevarle. 

Per prelevare fondi da Coinbase, 

  1. Vai su Risorse
  2. Scegli Euro;
  3. Clicca su Preleva i fondi;
  4. Scegli il quantitativo che vuoi ritirare, oppure preleva tutti i tuoi fondi;
  5. Clicca su Continua;
  6. Seleziona la destinazione a scelta tra PayPal, conto corrente o carta di debito/credito;
  7. Clicca su Continua per vedere un’anteprima della tua operazione;
  8. Clicca su Conferma e attendi il messaggio che ti avvisi della corretta riuscita dell’operazione. 

Se invece vuoi prelevare criptovalute magari per sportarle su un wallet esterno: 

  1. seleziona la criptovaluta;
  2. Spostati su Portafoglio;
  3. Nella sezione Invia, inserisci l’importo che vuoi prelevare, e inserisci l’indirizzo del tuo wallet;
  4. Clicca su Continua per vedere un’anteprima dell’operazione;
  5. Clicca su conferma e inserisci il codice di autenticazione a due fattori se richiesto;
  6. Riceverai un messaggio che ti conferma l’invio della criptovaluta nel wallet da te indicato, con tanto di tempo di consegna stimato.

Prelievo su Coinbase

Usare Coinbase con il cellulare

Coinbase dispone di un sito responsive, accessibile comodamente anche da cellulare, e con le stesse funzioni della versione desktop. 

Tuttavia, ti consigliamo di utilizzare l’app, decisamente ben fatta e che puoi scaricare dall’app store del tuo cellulare.

Recensione app Coinbase

Una volta scaricata e installata l’app, potrai entrare con le stesse credenziali utilizzate per la versione desktop. 

L’interfaccia si presenta estremamente facile da usare.

Nella scheda Home, sotto al saldo iniziale vedrai i tasti per eseguire le operazioni già descritte per la versione desktop e che mantengono lo stesso funzionamento, inclusa la funzione converti, per cambiare una criptovaluta con un’altra. 

Risorse mostra l’analoga dashboard della versione desktop, con tutte le criptovalute detenute sull’exchange, oltre al saldo in euro. 

Tramite la funzione Scambia, è possibile accedere a tutte le criptovalute disponibili, raggruppate per categorie. 

Infine, la sezione Paga permette di visualizzare tutte le transazioni e di inviare o ricevere criptovalute. 

Da ultimo, nelle tre linee in alto a sinistra della sezione home, puoi accedere alle impostazioni del profilo e anche alla sezione Apprendi e guadagna. (Coinbase Earn, di cui abbiamo parlato precedentemente). 

In definitiva, l’app di Coinbase è decisamente ben fatta. Su Apple Store e su Google Play, le recensioni di Coinbase sono molto positive, e la valutano entrambe con oltre 4 stelle su 5. 

L’applicazione infatti è pratica, comoda ed intuitiva, proprio come la filosofia dell’exchange, nato per rendere facile l’acquisto di Bitcoin. 

Perché Coinbase è affidabile

Ogni volta che vuoi investire in criptovalute, devi sempre chiederti se la piattaforma a cui stai affidando il tuo denaro sia solida e sicura. Le opinioni su Coinbase convergono nel ritenerlo decisamente affidabile. 

Coinbase infatti ha una lunga storia alle spalle. In 10 anni di attività non ha mai riscontrato incidenti gravi. A differenza di altre piattaforme, per ora, Coinbase si è dimostrata preparata ad affrontare gli attacchi degli hacker. 

Probabilmente cercando su Google ti sarai imbattuto in articoli che parlano di account di Coinbase hackerati con conti svuotati.

Si tratta di episodi resi noti ad agosto 2021 ma non imputabili a Coinbase. Le vittime avevano subito un fenomeno che prende il nome di SIM swapping: gli hacker avevano preso il controllo delle loro SIM card con accesso allo smartphone, e tanto è bastato per entrare nell’account Coinbase. 

La piattaforma ha comunque reagito rafforzando il 2FA, l’autenticazione a due fattori e disponendo dei rimborsi per gli utenti.

Coinbase è sicuro anche per questo: dispone di un’assicurazione per proteggersi da questo genere di eventi e, come dimostra l’episodio narrato, è in grado di rimborsare i suoi utenti. 

L’assistenza clienti di Coinbase è tuttavia uno dei suoi punti deboli perché dall’Italia può essere contattata solo via mail. 

In caso di problemi, da desktop in basso a destra puoi trovare il tasto Serve aiuto?. Cliccando, sarai rimandato alla pagina di supporto dove potrai visualizzare prodotti e categorie dove provare ad individuare la soluzione al tuo caso.

In alternativa puoi cliccare su Contact us. In questo caso sarai rimandato all’Help Center, dove troverai anche i contatti telefonici: purtroppo non c’è ancora una linea diretta per il mercato italiano.

Anzi, la pecca delle pagine di supporto di Coinbase è che sono anche interamente in inglese.

Coinbase help center

Vista l’assenza di contatti Coinbase per l’Italia, puoi usare la funzione Email us, selezionando il prodotto e indicando il problema riscontrato per poi attendere di essere ricontattato.

La funzione Message us ti permetterà di chattare con un bot che potrà aiutarti ad individuare la soluzione al tuo problema. In alternativa ti rimanderà alla pagina con supporto telefonico e mail. 

Su Twitter risulta molto attivo l’account @CoinbaseSupport che fornisce assistenza agli utenti. Ma ti basterà esplorare i tweet e risposte per renderti conto che il supporto Coinbase su Twitter è letteralmente inondato di richieste. 

Questo fa supporre che l’intera assistenza di Coinbase debba essere potenziata in ragione del numero sempre maggiore di utenti, cresciuto a dismisura nel corso degli anni.

Nella sezione Help di Coinbase inoltre, è presente la sezione Privacy and Security con guide per proteggersi da truffe e phishing, e indicazioni su come fare in caso di account compromesso.

Se hai la sensazione che qualcuno si sia impossessato delle tue credenziali, Coinbase permette all’utente di bloccare il proprio account che viene letteralmente congelato.

Coinbase impedirà di prelevare fondi. Dopo 24 o 48 ore potrai rifare la procedura per rientrare in possesso del tuo account eseguendo gli step descritti per l’iscrizione, inviando documento di identità e selfie. 

Al di là della pecca registrata dall’assistenza di Coinbase per l’Italia, possiamo ritenerlo comunque affidabile e sicuro. 

Coinbase è regolamentato?

In Italia non c’è una regolamentazione definita per il settore delle criptovalute. Solo recentemente, nel maggio 2022, è stato introdotto il registro per gli operatori di valute virtuali tenuto dall’OAM, (Organismo Agenti e Mediatori). 

Coinbase risulta regolarmente iscritto a questo elenco, con ben due profili:

  • Coinbase Europe LTD,
  • Coinbase Custody International LTD.

Entrambe risultano avere sede ufficiale a Dublino e filiale italiana a Parma.

Ad ogni modo, usare Coinbase in Italia non è un reato, perché la norma italiana riconosce le criptovalute, le equipara a valute estere e ci applica anche un prelievo fiscale. 

Le commissioni su Coinbase

Le commissioni su Coinbase sono un altro dei suoi punti deboli insieme all’assistenza clienti. Coinbase ha la fama di non essere un exchange “economico”. 

Per la verità il meccanismo di applicazione dei costi di commissione non è neppure troppo chiaro, visto che nella pagina dedicata, l’exchange scrive espressamente che le fee sono calcolate nel momento in cui viene piazzato l’ordine e dipendono da alcuni fattori quali importo, metodo di pagamento e condizioni del mercato.

Infatti, mentre sono molto chiare le fee applicate per le operazioni su Coinbase Advance Trade e Coinbase Exchange, per la versione base di Coinbase non esiste una tabella riepilogativa. 

I costi di commissione sono comunque chiari e ben specificati in ogni transazione. Sono gratuiti i trasferimenti da un conto Coinbase ad un altro. Questo esclude però gli indirizzi di Coinbase Wallet, cioè il wallet esterno di Coinbase. 

Costi di commissione di Coinbase in sintesi
Deposito Soggetto a commissioni (non specificate)
Prelievo Soggetto a commissioni (non specificate)
Trading su piattaforma base Soggetto a commissioni variabili
Maker <$10k 0,40%
Taker <$10k 0,60%

Le alternative a Coinbase

Ora che hai chiari i punti di forza e i punti di debolezza, potresti sentire il bisogno di piattaforme alternative a Coinbase. Il mercato crypto è pieno di exchange e broker a cui puoi affidarti. 

Noi ci sentiamo di paragonare Coinbase ad altri importanti exchange quali Binance e eToro.

# 1
Coinbase Logo Coinbase
Valutazione
70% 01 / 2024 Soddisfacente Cryptofacili.com
Vai a Coinbase
Criptovalute: 145
Logo Aave Logo Algorand Logo Apecoin Logo Avalanche Logo Axie Infinity Logo Basic Attention Token Logo Bitcoin Logo Bitcoin Cash ADA Cardano logo Logo Chainlink Logo Cosmos Logo Cronos Logo Curve DAO Token Logo Decentraland Logo Dogecoin Logo eCash Logo EOS Logo Ethereum Logo Ethereum Classic Logo Filecoin Flow Logo Huobi Token Logo Internet Computer Logo Litecoin
Metodi di pagamento: 4
Logo Mastercard Logo Postepay Logo Sepa Logo Visa
Valutazione
70% 01 / 2024 Soddisfacente Cryptofacili.com
Vai a Coinbase
Deposito minimo
Margine massimo
Costi di commissione
0-4%
Sicurezza
Costi di commissione
Usabilità
Monete fisiche
Puoi fare trading di criptovalute con questo provider.
# 2
Binance Logo Binance
Valutazione
91% 02 / 2024 Eccellente Cryptofacili.com
Vai a Binance
Criptovalute: 216
Logo Aave Logo Algorand Logo Apecoin Logo Avalanche Logo Axie Infinity Logo Basic Attention Token Logo Bitcoin Logo Bitcoin Cash Logo BNB ADA Cardano logo Logo Chainlink Logo Cosmos Logo Curve DAO Token Logo Decentraland Logo Dogecoin Logo eCash Logo Elrond Logo EOS Logo Ethereum Logo Ethereum Classic Logo Fantom Logo Filecoin Flow Logo FTX
Metodi di pagamento: 6
Logo Mastercard Logo Postepay Logo Sepa Logo Visa Logo Apple Pay Google Pay
Valutazione
91% 02 / 2024 Eccellente Cryptofacili.com
Vai a Binance
Deposito minimo
2 €
Margine massimo
Costi di commissione
0-2%
Sicurezza
Costi di commissione
Usabilità
Monete fisiche
Puoi fare trading di criptovalute con questo provider.
# 3
eToro Logo eToro
Valutazione
84% 03 / 2023 Buono Cryptofacili.com
Vai a eToro
Disclaimer: il 68% dei conti CFD al dettaglio perde denaro Gli investimenti in criptovalute sono offerti da eToro (Europe) Ltd. e la custodia è fornita da eToro Germany GmbH. Il vostro capitale è a rischio.
Criptovalute: 53
Logo Aave Logo Algorand Logo Apecoin Logo Avalanche Logo Axie Infinity Logo Basic Attention Token Logo Bitcoin Logo Bitcoin Cash Logo BNB ADA Cardano logo Logo Chainlink Logo Cosmos Logo Cronos Logo Curve DAO Token Logo Decentraland Logo Dogecoin Logo EOS Logo Ethereum Logo Ethereum Classic Logo Fantom Logo Filecoin Logo FTX Logo Hedera Logo IOTA
Metodi di pagamento: 5
Logo Mastercard Logo PayPal Logo Postepay Logo Sepa Logo Visa
Disclaimer: il 68% dei conti CFD al dettaglio perde denaro Gli investimenti in criptovalute sono offerti da eToro (Europe) Ltd. e la custodia è fornita da eToro Germany GmbH. Il vostro capitale è a rischio.
Valutazione
84% 03 / 2023 Buono Cryptofacili.com
Vai a eToro
Disclaimer: il 68% dei conti CFD al dettaglio perde denaro Gli investimenti in criptovalute sono offerti da eToro (Europe) Ltd. e la custodia è fornita da eToro Germany GmbH. Il vostro capitale è a rischio.
Deposito minimo
50 $
Margine massimo
Costi di commissione
1%
Sicurezza
Costi di commissione
Usabilità
CFD crypto
Puoi fare trading di CFD crypto con questo provider.
Monete fisiche
Puoi fare trading di criptovalute con questo provider.

Come puoi vedere dalla tabella riepilogativa, Coinbase pecca per i costi di commissione e per numero di criptovalute listate, ciò nonostante ha un alto numero di utenti che è conferma del fatto che sia ritenuto molto affidabile.

Binance indubbiamente spicca per i costi di commissione decisamente bassi. eToro invece è un broker che ti offre non solo il trading di criptovalute, ma anche di CFD, contract for difference

Quindi, meglio Coinbase o Binance? E tra Coinbase ed eToro? Ricorda che questa vuole essere una guida e non un consiglio di investimento. Sta a te fare le tue valutazioni e scegliere con quale piattaforma investire in criptovalute. 

Recensioni Coinbase di utenti ed esperti

Per capire il perché di queste opinioni su Coinbase, possiamo andare a vedere il rating che gli attribuiscono due importanti portali del settore crypto. 

Secondo Coinmarketcap, Coinbase è il secondo exchange al mondo dietro a Binance. È valutato con un punteggio di 8.1 ottenuto combinando fattori come traffico web, liquidità e volumi. Lista oltre 200 criptovalute ma supporta solo tre valute fiat (euro, dollaro e sterlina). Vanta 2 milioni di visite a settimana (ben lontano dai 22 milioni di Binance). 

Per Coingecko invece, Coinbase è il 1° exchange al mondo. Questo portale gli attribuisce comunque il massimo del punteggio 10/10, attribuito valutando fattori quali traffico web, liquidità, volumi, cybersecurity, presenza del team, e incidenti passati.

Al contrario, è possibile trovare molte recensioni negative su Coinbase su Trustpilot. Su questo portale, l’exchange crypto ha un punteggio di 1,6 su 5. Gli utenti lamentano malfunzionamenti, chiusure di conti, e scarsa assistenza.

Conclusione: perché usare Coinbase

In conclusione di questo percorso, la nostra opinione su Coinbase è che siamo in presenza di un exchange facile da usare, serio, e affidabile. Inoltre, Coinbase è sicuro, non avendo ricevuto, fino ad ora, attacchi hacker. Disponendo di varie versioni, per principianti, esperti e investitori istituzionali, oltre che di una comoda app, può dirsi adatta a tutti. 

Certo, in un settore dove si contano quasi 20.000 criptovalute, l’offerta di Coinbase di neppure 200 token appare limitata, così come l’assistenza clienti che non sembra al passo con la crescita degli utenti. 

Fatto questo riepilogo, chiudiamo la nostra recensione su Coinbase ricordandoti di fare sempre attente valutazioni prima di investire in criptovalute, perché neppure la piattaforma più sicura può difenderti dai rischi di un mercato tanto volatile. 

FAQ

Quanto costa un conto Coinbase?

Non c’è una tariffa per tenere aperto un account su Coinbase, ma su alcune operazioni si applicano dei costi di commissione.

Quanto costa prelevare da Coinbase?

Il costo varia in base all’importo prelevato.

Come faccio a mettere soldi su Coinbase?

È possibile fare un deposito tramite conto corrente o carta, andando su Impostazioni e poi su Metodo di pagamento.
Consulta la guida per fare un deposito su Coinbase.

Quale carta di credito accetta Coinbase?

Coinbase accetta carte del circuito Visa e Mastercard.

Quanto tempo ci vuole per un bonifico su Coinbase?

Solitamente un bonifico richiede 1-2 giorni lavorativi.

Autore
Content Manager

Giornalista ed appassionata di criptovalute, sono nel settore dal 2018. Credo nelle potenzialità della tecnologia blockchain e delle crypto ma mi tengo a distanza dalle meme coin. Mi definisco un essere estremamente razionale.