Changpeng “CZ” Zhao condannato a 4 mesi di carcere

In breve

  • Zhao è stato condannato a quattro mesi di carcere, anche se la procura aveva chiesto tre anni.
  • Dal 2018 è stato indagato dal DOJ, dalla CFTC e dalla SEC per pratiche di trading illegali e manipolazione del mercato.
  • Nonostante la condanna e le pesanti multe, Zhao rimane una delle persone più ricche e Binance un leader di mercato.

Changpeng “CZ” Zhao, il fondatore di Binance, è stato condannato ieri a quattro mesi di carcere.

La sentenza è il risultato di un’indagine pluriennale condotta dalle autorità statunitensi per violazione delle leggi sul riciclaggio di denaro.

Originariamente, l’ufficio del pubblico ministero aveva chiesto una pena detentiva di tre anni, quindi la sentenza è relativamente clemente.

La strada verso la condanna: uno sguardo al passato

Le battaglie legali sono iniziate nel febbraio 2018, quando il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) ha indagato Binance per possibili violazioni delle leggi antiriciclaggio e delle sanzioni.

Nel corso degli anni sono seguite ulteriori indagini, anche da parte della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) e della Securities and Exchange Commission (SEC), incentrate su pratiche di trading illegali e manipolazione del mercato.

Queste indagini hanno portato a una serie di accuse:

  • Binance ha permesso agli investitori statunitensi di operare sulla piattaforma senza adottare le opportune misure di regolamentazione.
  • Binance e Zhao erano coinvolti nella manipolazione del mercato e nel trading non autorizzato.

Zhao, che si è dimesso dalla carica di CEO di Binance nel novembre 2023, ha accettato di dichiararsi colpevole nell’ambito di un accordo che prevedeva il pagamento di 4,3 miliardi di dollari in sanzioni e multe.

Nonostante le dimissioni e la condanna, Zhao rimane il detenuto più ricco del sistema carcerario statunitense con un patrimonio personale di circa 43 miliardi di dollari.

Critiche alla sentenza clemente

La sentenza comprende anche una multa personale di 50 milioni di dollari, che sembra relativamente bassa rispetto alla sua fortuna.

Ciò solleva la questione dell’efficacia delle sanzioni finanziarie contro individui estremamente ricchi e se tali multe “simboliche” agiscano effettivamente come deterrente.

Come parte della sentenza, è stato nominato un supervisore indipendente per controllare la conformità di Binance alle norme sul riciclaggio di denaro nei prossimi cinque anni.

Resta da vedere se questo caso rappresenti un vero e proprio impegno da parte delle autorità statunitensi nel chiedere conto ai colossi finanziari, o se si tratti semplicemente di un esercizio di pubbliche relazioni.

Nonostante le controversie e le sfide legali, Binance rimane un attore dominante tra i migliori exchange di criptovalute.

L’azienda continua a funzionare senza problemi e c’è persino la possibilità che Zhao torni a ricoprire un ruolo di leadership nella società tra qualche anno.

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