Kraken diventa sponsor della Williams in Formula 1
In breve
- La partnership tra Kraken e Williams mira a promuovere le crypto
- Con Williams sarà lanciato un progetto NFT
- I rapporti tra industrie crypto e F1 sono altalenanti
Kraken sbarca in Formula 1
Kraken sbarca nel mondo dei motori e in particolare in quello della Formula 1, siglando una nuova partnership con il team Williams Racing.
Per l’exchange di criptovalute questa partnership è qualcosa di innovativo e
“riunisce due marchi storici rinomati per la loro innovazione, la tecnologia all’avanguardia e l’inesorabile passione per l’eccellenza”.
Come riportato nel comunicato stampa divulgato da Kraken sul suo blog il logo dell’exchange
“sarà ben visibile sull’alone e sull’ala posteriore dell’auto da corsa FW45 della Williams Racing guidata da Alex Albon e Logan Sargeant nel Rolex Australian Gran Prix 2023 di Formula 1”.
L’obiettivo di questa partnership è quello di promuovere l’adozione delle criptovalute in modo che “le comunità di tutto il mondo possano raggiungere più facilmente la libertà finanziaria”.
Anche Williams entusiasta della partnership
L’entusiasmo per questa partnership è stato manifestato anche da James Bower, direttore commerciale della Williams, che ha affermato di essere
“orgogliosi che Kraken stia entrando in Formula 1 con Williams Racing, riunendo due dei marchi più affidabili e più longevi nei nostri rispettivi settori”.
Inoltre stando a quanto riferito proprio dalla Williams Racing l’ala posteriore dell’auto mostrerà
“opere d’arte da collezione digitali di proprietà dei clienti di KrakenNFT provenienti da importanti progetti NFT di terze parti in occasione di Gran Premi selezionati”.
L’obiettivo è proprio quello di aiutare l’exchange nell’adozione delle criptovalute e nella consapevolezza verso le monete digitali.
Diverse scuderie prendono le distanze dagli exchange
I rapporti tra Formula 1 e gli exchange di criptovalute, però, non sono tutti rose e fiori.
Ad esempio, Ferrari nel mese di gennaio ha deciso di sospendere i suoi rapporti con Velas Blockchain.
Un accordo da 30 milioni di dollari l’anno siglato nel 2021 e che mirava ad aumentare il coinvolgimento dei fan attraverso gli NFT.
Sul fronte di Mercedes invece i guai sono stati ben maggiori, data la sua partnership con FTX, l’exchange guidato da Sam Bankman-Fried.
Dopo il fallimento dell’exchange Mercedes ha perso ben 15 milioni di dollari.
Un destino simile ha toccato anche la Red Bull Racing con Tezos, dopo che la blockchain ha deciso di non rinnovare l’accordo di partnership.
C’è comunque da sottolineare come exchange come Crypto.com, Binance, Fantom e Bybit, continuino le loro partnership con il mondo della Formula 1.