Solana si blocca di nuovo, le ragioni ancora sconosciute

Nuovo problema sulla rete di Solana

Durante il fine settimana la rete di Solana ha avuto un nuovo blocco dell’attività on-chain per un totale di ben 20 ore.

Secondo quanto riportato da un post pubblicato sul blog della blockchain i validatori hanno cercato di riattivare la rete per ben due volte:

“Un primo tentativo di riavvio è stato annullato per consentire un’analisi più approfondita e garantire che le transazioni degli utenti non ne risentissero”.

Dopo questo primo tentativo “la comunità ha riattivato collettivamente la rete utilizzando uno slot più vecchio di quello selezionato in precedenza”.

Sul sito web di Solana si può leggere che “la rete ha subito un significativo rallentamento nella produzione di blocchi che ha coinciso con un aggiornamento del software validatore”.

Al momento Solana sta ancora conducendo le analisi per risalire alla causa del rallentamento, ma sembra che il problema sia da ricercarsi nell’aggiornamento della versione da 1.13 a 1.14.

Eppure, c’è chi, come il fornitore di infrastrutture Chorus One, ha colto l’opportunità di scrivere un tweet segnalando come questo

“dimostri quanto la rete di Solana sia realmente decentralizzata”.

Al momento dell’interruzione, nel quale i validatori stavano cercando di capire quale versione eseguire

“nel frattempo le transazioni degli utenti non vengono elaborate. È una testimonianza del decentramento in Solana, sia dei costi del decentramento”.

Solana network issues demonstrate how genuinely decentralized the network is. Validators were stuck debating what version to run. Meanwhile, user transactions are not being processed It is both a testament to the decentralization in Solana, and also the costs of decentralization!

— Chorus One (@ChorusOne) February 25, 2023

Simili precedenti per la rete di Solana

Non è la prima volta che la rete di Solana subisce delle interruzioni, seppur di minor durata rispetto a quella avvenuta in questo fine settimana.

A gennaio 2022 la rete di Solana si è ritrovata a dover affrontare ben quattro grandi interruzioni, che hanno preoccupato gli utenti e in particolare il fondatore Anatoly Yakovenko, che ha affermato trattarsi di una “maledizione”.

Nel mese di maggio Solana aveva subito un’interruzione della sua rete per quasi sette ore, questo a causa di una quantità elevata di transazioni effettuate da un bot per il minting di NFT.

Il mese successivo Solana ha dovuto fare i conti con un altro blocco, mentre ha visto il prezzo del suo token precipitare ai 38 dollari.

Infine altre interruzioni si sono verificate anche nel mese di ottobre dello scorso anno.

Nel corso del 2022 la blockchain ha subito un totale di 14 interruzioni e sembra proprio che i validatori della rete non riescano a risolvere in maniera definitiva i loro problemi.

Il prezzo di SOL

Nella tarda serata di sabato 25 febbraio il token nativo di Solana aveva registrato un drastico calo di prezzo passando dai 23,27 dollari toccati alle 3.00 del mattino ai 21,67 dollari.

Il token aveva poi ripreso quota toccando i 23,48 dollari nella tarda serata di domenica 26 febbraio.

Purtroppo il token ha avuto un nuovo ribasso, riportandosi ai 22,20 dollari attuali, nel momento in cui scriviamo.