Recensione Binance, guida completa all’exchange crypto
- Lista circa 400 criptovalute
- Costi di commissione ridotti
- Piattaforma completa
- Non ha conto demo nonostante le funzioni
- Assistenza clienti limitata
Criptovalute | + altre 390 |
Licenze | Iscritto al registro per operatori di valute virtuali OAM |
Deposito minimo | 2 € |
Metodo di pagamento | |
Numero di utenti | 28,6M |
Recensione Binance: l’exchange n.1 al mondo
Se vuoi investire in criptovalute, avrai sicuramente sentito parlare di Binance. Si tratta di uno degli exchange crypto più importanti al mondo.
Fondato nel 2017 in Cina, oggi conta circa 28 milioni di utenti nel mondo a cui offre una moltitudine di servizi che vanno ben oltre il semplice trading di criptovalute.
In questo articolo ti forniremo una recensione di Binance chiara e completa. Ti diremo tutto quello che devi sapere sulla piattaforma: funzionamento, costi, servizi, un po’ di storia, chi c’è dietro, e molto altro.
Ti forniremo le nostre opinioni su Binance e ti indicheremo i parametri di cui avrai bisogno per fare la tua valutazione prima di investire. Infine, troverai una pratica guida per muovere i primi passi dentro l’exchange.
Binance | |
---|---|
Anno di fondazione | 2017 |
CEO | Changpeng Zhao |
Sede | Isole Cayman |
Licenze | Iscritto al registro per operatori di valute virtuali OAM |
Criptovalute | ~400 |
Assistenza clienti | |
Altri servizi | BNB, BUSD, Binance NFT, Binance Card |
Pro e contro di Binance
Binance ha molti punti a suo vantaggio: lista centinaia di criptovalute, ha costi di commissione decisamente ridotti, offre una moltitudine di servizi che vanno ben oltre il semplice trading di criptovalute, insomma, è un vero e proprio ecosistema.
Risulta tra le piattaforme iscritte al Registro degli Operatori di Valute Virtuali tenuto dall’Organismo Agenti e Mediatori e questo gli consente di operare legalmente in Italia.
Rispetto agli svantaggi, Binance non ha un conto demo dove esercitarti con il trading senza mettere a rischio i tuoi fondi, e ha un’assistenza clienti limitata al contatto via chat.
- Quota circa 400 criptovalute
- costi di commissione ridotti
- Moltitudine di servizi
- Non facilissimo da usare per i meno esperti
- Assistenza clienti limitata
Cos’è Binance
Prima di addentrarci sul funzionamento, è bene spiegare che cos’è Binance. È considerato l’exchange numero 1 al mondo.
Nato in Cina nel 2017, in pochi anni ha superato tutti i rivali per diversi motivi, a partire dall’offerta.
Binance quota circa 400 criptovalute, ma il trading crypto è solo una piccola parte delle cose che si possono fare su questa piattaforma.
L’exchange infatti consente di fare molte altre cose, dallo staking di criptovalute al mining di Bitcoin, passando per la possibilità di spendere crypto tramite un’apposita carta.
Storia di Binance: dalla Cina al resto del mondo
Binance è nato nel 2017 in Cina dall’intuizione di uno sviluppatore informatico che all’epoca era CTO di un altro exchange crypto, OkCoin. Lui si chiama Changpeng Zhao, noto con l’acronimo CZ e oggi è considerato uno degli uomini più ricchi del mondo, sicuramente il più ricco nel settore delle criptovalute.
Viste le restrizioni imposte dal governo cinese, presto Binance è stata costretta a spostare il suo quartier generale in Giappone.
Nel corso degli anni ha più volte cambiato la sua sede, che sarebbe dovuta essere a Malta, poi nelle isole Bermuda. Ad oggi risulta avere sede nelle Isole Cayman.
Nato come semplice exchange, Binance si è evoluto nel corso degli anni aggiungendo progressivamente nuove funzioni e adattandosi ai cambiamenti veloci vissuti dal settore crypto.
L’evoluzione di Binance: dalle ICO agli NFT
Binance ha iniziato la sua attività nel 2017, in pieno boom delle ICO. All’inizio, oltre al trading di criptovalute, offriva anche una panoramica delle Initial Coin Offering.
Questa era una delle poche funzioni aggiuntive che si potevano trovare sul sito ufficiale, oltre al trading di criptovalute. Nella home page dell’agosto 2017, Binance già evidenziava i suoi punti di forza:
- Alta velocità;
- Commissioni a zero.
Negli anni ha implementato il suo ecosistema, che ad oggi include non più una piattaforma per le ICO ma un Launchpad (lanciato nel 2018) con cui supporta il lancio di nuovi token direttamente sulla sua piattaforma.
Nel 2018 era già presente anche Binance Labs, l’incubatore di Binance, che all’epoca era dedicato ai progetti in fase di pre-ICO focalizzati sull’utilizzo della tecnologia blockchain.
Oggi Binance Labs promuove progetti dedicati al Web3 che possono candidarsi e ottenere non solo finanziamenti ma anche la possibilità di farsi conoscere da un pubblico di investitori e il supporto del team di Binance nella loro promozione.
Il 2018 è anche l’anno di lancio di un’altra importante iniziativa di Binance: la Binance Academy, ovvero una sezione del sito dedicata all’apprendimento. È qui che trovano posto guide e articoli di approfondimento inerenti criptovalute e blockchain.
Il 2018 è anche l’anno di lancio del Trust Wallet, il wallet esterno di proprietà di Binance.
Il 2019 è invece l’anno che segna il debutto dell’exchange nel settore delle carte di credito.
Nel 2020 Binance introduce un altro tassello ai suoi servizi: la compravendita di derivati. È una scelta che costerà all’exchange non pochi problemi a livello di regolamentazione, e che affronteremo in seguito.
Il 2021 è l’anno della svolta per Binance come per tutto il settore crypto. È in questo momento che nascono servizi innovativi come la compravendita di NFT e Binance Pay, il sistema di pagamento che utilizza le criptovalute creato proprio dall’exchange.
Oggi Binance è un vero e proprio ecosistema che conta, oltre a ciò che abbiamo appena detto:
- BNB, 4° criptovaluta per capitalizzazione di mercato,
- BUSD, la stablecoin ancorata al valore del dollaro americano;
- Binance Chain, la blockchain di Binance;
- Binance Smart Chain, protocollo che è diventato centrale nella DeFi, la finanza; decentralizzata, una delle recenti evoluzioni del settore crypto;
- Binance DEX, cioè un exchange decentralizzato;
- Binance Research, ovvero la sezione dedicata ad analisi e ricerche;
- Binance Info, una sorta di enciclopedia aperta su blockchain e criptovalute;
- Binance Charity, una fondazione no profit nota per le iniziative di beneficenza.
Oggi Binance lavora per farsi conoscere al grande pubblico, quello non avvezzo alle criptovalute. Se sei un appassionato di calcio, avrai notato che Binance è lo sponsor della SS Lazio.
Ma il più grande obiettivo dell’exchange resta quello di rendersi compliant con la regolamentazione dei paesi in cui opera. Essendo operativo in tutto il mondo, in un settore per lungo tempo deregolamentato, Binance ha incontrato diversi problemi legali.
Oggi il suo CEO, Changpeng Zhao ritiene che la regolamentazione sarà ciò che potrà sancire la consacrazione del settore crypto e per questo lavora affinché la sua creatura possa essere accettata in ogni legislazione. Lo ha fatto a volte creando delle piattaforme ad hoc.
Ad esempio, negli Stati Uniti c’è Binance.us mentre non è accessibile Binance.com, di modo che il pubblico USA abbia a disposizione solo i servizi ammessi dal governo locale. Qualcosa di analogo accade anche in Turchia e probabilmente accadrà in altri paesi.
Il team di Binance
Binance conta oltre 2.000 dipendenti in 40 paesi diversi.
Il più conosciuto è il CEO, Changpeng “CZ” Zhao. È colui che ha creato l’exchange e lo ha portato sul tetto del mondo. Riporta Forbes che CZ è nato in Cina ma emigrato in Canada, dove si laurea in informatica alla McGill University di Montreal.
Rientrerà in Cina solo nel 2005 per fondare la sua prima azienda, la Fusion System. Conosce le criptovalute nel 2013 e dopo un passato in Blockchain.info e come CTO in OKCoin, fonda Binance. Oggi è il “businessman” del settore crypto più ricco del mondo.
Recentemente Binance ha ampliato la sua struttura al vertice, assumendo:
- Rohit Wad, Chief Technology Officer, con un passato in Google, Microsoft e Facebook;
- Mayur Kamat, Head of Product, dovrà traghettare Binance verso il Web3;
- Seth Levy, Head of Market surveillance, con un passato nella FINRA (la Financial Industry Regulatory Authority che regola broker e scambi), il cui compito sarà salvaguardare gli utenti di Binance da frodi e manipolazioni;
- Steven McWhirter, Director of Regulatory Policy, ex FCA (Financial Conduct Authority, organismo di regolamentazione finanziaria del Regno Unito), il cui compito sarà quello di adattare Binance alle politiche normative globali.
Cosa offre Binance: crypto trading e servizi
È arrivato il momento di entrare nel cuore di questa recensione su Binance analizzando i servizi che offre. Ti basterà entrare nel sito per renderti conto della molteplicità di funzioni che puoi trovare. L’exchange può dirsi uno strumento completo. Su Binance puoi:
- Comprare crypto pagando in euro;
- Comprare crypto tramite P2P (Binance fa da mediatore ma di fatto comprerai criptovalute da un utente privato);
- Fare trading tramite una dashboard che ti permette di impostare ordini di acquisto o di vendita;
- Fare margin trading, utilizzando lo strumento della leva,
- Fare trading di derivati;
- Guadagnare tramite Binance Earn, un programma che offre molteplici soluzioni, tra cui lo staking (un procedimento con cui bloccherai le tue crypto per un certo numero di giorni, al termine del quale le otterrai di nuovo, con gli interessi)
- Partecipare a forme di mining tramite Binance Pool;
- Fare compravendita di NFT tramite l’apposito marketplace integrato in Binance.
Queste sono alcune delle funzioni che offre Binance, che sa essere una piattaforma decisamente versatile, adatta sia ai principianti sia agli utenti più esperti.
Come funziona Binance
A questo punto possiamo entrare nel vivo e mostrarti come funziona Binance. Vedremo il suo utilizzo di base, quello che ti ha portato probabilmente a leggere questa guida fin qui, ovvero cosa fare per acquistare criptovalute.
Per prima cosa dovrai iscriverti, poi fare un deposito minimo, poi potrai procedere con la compravendita di crypto.
Come iscriversi a Binance
- Vai su Binance.com;
- Clicca su Register;
- Scegli come vuoi connetterti, noi useremo il numero di cellulare;
- Seleziona il paese di residenza;
- Segui i tre step indicati, creare un account, verificare la tua identità e, se disponibile, sbloccherai un premio;
- Inserisci la tua mail e una password;
- Riceverai una mail di verifica, con un codice da inserire;
- Inserisci il tuo numero di telefono;
- Riceverai un sms con un codice da inserire.
A questo punto la tua procedura di iscrizione è completa ma dovrai fare la verifica dell’identità, la procedura KYC (Know Your Customer).
A questo punto:
- Clicca su Start Now o Inizia Ora;
- Seleziona il tuo paese;
- Inserisci i tuoi dati anagrafici;
- Accetta i termini e condizioni;
- Fai una foto e carica la tua carta di identità i cui dati devono corrispondere a quelli inseriti nella scheda anagrafica;
- Inserisci il tuo indirizzo;
- In questa fase potrebbe esserti chiesta la prova di indirizzo, solitamente puoi confermarlo caricando la foto di un estratto conto o di una bolletta;
- Rispondi alle domande che ti vengono poste;
- Ultimata questa procedura, attendi che Binance verifichi le tue informazioni, riceverai una notifica via mail;
- Procedi con la verifica facciale, dovrai caricare un selfie;
- Attendi che Binance si accerti della tua identità.
Come fare un deposito
Una volta ultimata la procedura di iscrizione e il KYC, sei (quasi) pronto per fare trading di criptovalute.
Prima però dovrai fare un deposito. Quindi, segui questi step per fare un deposito tramite conto corrente bancario:
- Fai il login;
- Clicca su Compra Crypto;
- Clicca su Bank Deposit;
- Seleziona la valuta (di default ci sarà l’euro), scegli tra bonifico SEPA e carta bancaria, come vedi sono chiari già i costi di commissione;
- Se scegli il bonifico SEPA, Binance potrebbe chiederti di autorizzare Bitfinity a trattare la valuta fiat;
- Inserisci l’importo, come vedi puoi bonificare da 2 euro fino a 185120 euro; inserendo l’importo che vuoi caricare Binance ti mostrerà anche il costo della commissione e ti indicherà quanto ti sarà accreditato esattamente;
- Clicca su Continua;
- Visualizzerai un messaggio che ti informa che il nome del titolare dell’account e del conto corrente devono coincidere
- Infine, Binance ti indicherà le coordinate bancarie dove fare il versamento che potrebbe richiedere 1-2 giorni lavorativi.
Se invece vuoi depositare con carta di credito, dovrai:
- Cliccare su Compra Crypto;
- Cliccare su Bank Deposit;
- Scegliere Carta Bancaria (Visa/MC);
- Cliccare su Continua;
- Aggiungere una nuova carta indicando i dati;
- Inserire l’importo;
- Fare attenzione ai costi di commissione, che come vedi sono decisamente più alti rispetto al deposito via bonifico;
- Cliccare su Continua e procedere con la transazione aggiungendo eventualmente l’OTP se richiesto dal tuo fornitore della carta;
- La transazione solitamente è immediata.
Una volta che il tuo deposito è andato a buon fine, puoi trovare l’importo in euro cliccando su Wallet e poi su Conto principale.
Come comprare criptovalute su Binance
Per comprare criptovalute su Binance, la procedura più semplice è questa:
- Clicca su Trading;
- Clicca su Converti;
- Inserisci nel parametro “Da”, la valuta euro, e l’importo che vuoi investire;
- Inserisci nel parametro “A” la valuta che ti interessa, nel nostro caso Bitcoin;
- Clicca su Anteprima della conversione;
- Conferma la transazione entro pochi secondi.
Gli utenti più esperti possono andare invece sullo spot trading.
In questo caso si aprirà una finestra con dei grafici dove puoi impostare la coppia di scambio, scegliere se comprare o vendere impostando un prezzo, oppure al prezzo di mercato.
Ma questo tipo di compravendita è meglio farla quando sei un trader più esperto.
Come vendere criptovalute su Binance
La procedura di vendita delle criptovalute è inversa rispetto all’acquisto ed è la seguente:
- Clicca su Trading;
- Clicca su Converti;
- Nel parametro “Da”, inserisci la valuta che vuoi convertire, nel nostro caso Bitcoin, e la quantità che vuoi vendere;
- Nel parametro “A” inserisci la valuta euro.
- Clicca su Anteprima della conversione;
- Conferma la transazione entro pochi secondi.
Come per l’acquisto, puoi fare la stessa operazione anche nella sezione spot.
Come prelevare da Binance
Per fare un prelievo da Binance, devi andare nella dashboard dove visualizzerai i dettagli del tuo saldo. Da lì:
- Premi il tasto prelievo;
- Scegli euro come valuta e la destinazione tra conto corrente o carta;
- Inserisci la quantità che vuoi prelevare e il conto
- Cliccando su Continua terminerai l’operazione.
Ricorda che il bonifico richiede sempre 1-2 giorni lavorativi
Pre prelevare criptovaluta:
- dalla dashboard selezione Prelievo,
- Seleziona Preleva crypto in alto a destra,
- Seleziona la moneta, inserisci l’indirizzo e la rete,
- Inserisci la quantità.
Prosegui con il prelievo, inserendo i codici di sicurezza richiesti.
Usare Binance con il cellulare
Binance ha un sito responsive che funziona molto bene anche da cellulare. Tuttavia, piuttosto che usare il sito Binance.com da mobile, ti consigliamo di scaricare l’app che è decisamente più pratica e che è disponibile sia su Google Play che su Apple Store.
App Binance, recensione
Faremo ora una piccola recensione di Binance riservata alla sua app. Una volta scaricata, non dovrai fare altro che accedere con le stesse credenziali da cui accedi da desktop.
Come vedi l’app dispone già nella schermata iniziale di tantissime funzioni, tra cui deposito, staking e molto altro.
Se vuoi fare trading di criptovalute hai due possibilità:
- cliccare su Markets e scegliere la coppia di scambio che ti interessa;
- cliccare su Trade, e poi su Convert, avrai una schermata molto simile a quella che ti abbiamo mostrato per la versione desktop.
In Wallets invece puoi controllare il saldo del tuo portafoglio.
Se pensi che l’app sia troppo complicata, dall’icona del tuo account nella schermata puoi fare switch e passare alla versione lite.
Binance Lite permette solo di:
- fare compravendita di criptovalute;
- convertire criptovalute;
- controllare il saldo.
È decisamente facile da usare e ti metterà al riparo dal rischio di avventurarti in operazioni di trading complesse che non conosci, che trovi in Binance Pro.
In definitiva, per l’app di Binance, la nostra recensione, sia per la versione Pro che per la versione Lite, è assolutamente positiva. Proprio la presenza delle due versioni la rende adatta a tutti, dai trader principianti ai più esperti.
In più, l’app riproduce abbastanza fedelmente tutte le funzioni della versione desktop, di cui non fa sentire la nostalgia.
L’app è molto apprezzata dagli utenti. Su Apple Store ha oltre 25.000 recensioni per un punteggio di 4,7 su 5. I commenti più entusiasti la definiscono “ottima”. I critici contestano la difficoltà di accesso e di verifica dell’account.
Su Google Play l’app di Binance conta oltre 1,2 milioni di recensioni, per un totale di 4,4 su 5. Anche in questo caso se ne apprezza la completezza ma viene contestata la funzione di accesso.
Perché Binance è affidabile
Abbiamo detto che Binance è l’exchange n.1 al mondo. Basta questo per dire che Binance è sicuro? Certamente no.
Binance è l’exchange n.1 al mondo non solo per il quantitativo di volumi di trading e per le commissioni irrisorie, ma perché ha anche adottato dei sistemi per proteggere gli utenti.
Se hai già tentato di fare il tuo primo login su Binance, avrai notato che oltre ad inserire username e password ti è stato probabilmente chiesto il numero di cellulare su cui ti viene inviato un codice.
Si tratta del 2FA authentication e serve proprio per evitare che qualche malintenzionato abbia carpito la tua password. Pertanto, la password non basta per accedere.
Inoltre la prima cosa che ti potrebbe apparire al login, è un messaggio che ti allerta sul rischio di phishing: sono email che si spacciano per Binance, che ti avvisano di un qualche problema legato al tuo conto, per portarti su un sito dove inserendo le credenziali del tuo account di fatto le stai cedendo a degli hacker che potrebbero svuotarti il wallet interno.
Non bastano certo solo questi accorgimenti a rendere Binance sicuro, starà a te fare attenzione.
Ad esempio, esegui sempre il logout ed evita di lasciare le criptovalute per lungo tempo sul wallet interno dell’exchange. Su Binance Academy troverai una guida di Binance dedicata proprio a come tenere i propri fondi al sicuro.
Se invece hai un problema, la piattaforma dispone di un centro di supporto dove potrai consultare le FAQ dei problemi più comuni su Binance.
Se noti che nessuna delle tematiche listate è quella che fa per te, in basso a sinistra c’è l’icona di una vignetta: cliccando si apre la chat dove potrai digitare la tua domanda se neppure le casistiche elencate nella finestra di dialogo ti permettono di risolvere il tuo problema.
Infine, riteniamo Binance affidabile per la cura che riserva agli utenti dal punto di vista della protezione da possibili attacchi hacker. È a loro che è dedicato il Secure Asset Fund for Users, un fondo di emergenza finanziato con parte delle commissioni, per garantire protezione agli utenti in caso di attacchi.
Il fondo oggi vale oltre 1 miliardo di dollari ed è composto da BNB, BUSD e BTC.
Se ti stai chiedendo perché tanta cautela, è perché Binance è pienamente cosciente di non essere invulnerabile. Nel maggio 2019 fu vittima di un attacco hacker in cui furono sottratti ben 7.000 BTC che all’epoca valevano oltre 40 milioni di dollari. Il fondo SAFU fu utilizzato proprio per ripianare quella perdita.
Binance è legale in Italia?
Sì, Binance è legale in Italia. L’exchange di Changpeng Zhao è regolarmente iscritto al registro degli operatori di valute virtuali gestito dall’OAM (Organismo Agenti e Mediatori)
Come risulta dalla pagina di dettaglio, la piattaforma risulta registrata come Binance Italy società a responsabilità limitata, con sede a Lecce.
Se hai digitato su Google la domanda “Binance è legale in Italia” probabilmente ti sarai imbattuto nella notizia della Consob che ha “fermato” Binance. Si tratta di un fatto accaduto nel luglio 2021, ma che, come dire, non è come sembra.
Binance non fu bloccato totalmente, ma la Consob dispose la sospensione dell’offerta di derivati e di stock token. Questi ultimi erano token che riproducevano l’andamento delle azioni di alcune delle maggiori aziende quotate in borsa.
Binance si è adeguato sospendendo i due servizi contestati, pertanto ad oggi si può dire che opera in Italia legalmente.
Le commissioni su Binance
Bene, ma quanto costa fare trading su Binance? Binance si presenta come uno degli exchange con i più bassi costi di commissione.
Sebbene non siano specificate ad ogni singola operazione di compravendita, ti basterà usarlo anche per piccole operazioni per notare che il saldo acquistato, o l’importo venduto, di fatto è praticamente quasi uguale a quello che avevi impostato.
Per un utente normale, che fa trading fino a 1 milione di dollari o che ha un saldo superiore a 0 BNB, le commissioni sono dello 0,1% sui mercati spot.
Nella sezione di deposito e prelievo, noterai che la maggior parte di queste operazioni sulle criptovalute sono gratuite, mentre il deposito e prelievo di euro (o di altre valute fiat) ha costi variabili che vanno da 1 euro fino al 2% del totale.
Ti rimandiamo all’apposita pagina per avere tutti i costi in dettaglio.
Commissioni su Binance in breve | |
---|---|
Trading spot fino a 1.000.000 BUSD | 0,1% |
Commissioni deposito e prelievo crypto | gratuite |
Commissioni deposito euro | fino al 2% |
Commissioni prelievo euro | fino a 1,5 euro / 2% |
Binance Convert | 2% |
Binance conviene? Le alternative
Dunque, è conveniente fare trading crypto utilizzando Binance? Prima di rispondere a questa domanda dobbiamo ricordarti che questa è una guida all’utilizzo di Binance, ma non vuole essere in alcun modo un consiglio di investimento.
Fatta questa promessa, possiamo dirti che la maggior parte dei pareri su Binance sono concordi nel ritenerlo decisamente “economico”, tuttavia lo vogliamo mettere a confronto con un altro paio di exchange leader sul mercato per farti avere un’idea ancora più chiara.
Diamo un’occhiata a Coinbase e a Crypto.com ad esempio, nella tabella riepilogativa.
Dunque meglio Binance o Coinbase? O Crypto.com? Come puoi vedere dalla tabella, per costi di commissione ridotti e quantità di criptovalute listate, Binance primeggia.
Recensioni Binance di utenti ed esperti
Il portale Coinmarketcap, nel ranking dedicato agli exchange crypto, posiziona Binance in testa e gli assegna un punteggio di 9.9. Al momento della redazione di questa guida, Binance registra circa 15 milioni di visite settimanali. Lista quasi 400 criptovalute.
Ma ti basterà fare qualche ricerca per scoprire che anche il sito Coinmarketcap è di proprietà di Binance. Avresti ragione di pensare che questa opinione su Binance non sia del tutto imparziale ed effettivamente le polemiche in questo senso non sono mancate in passato.
Passiamo allora a vedere come si classifica Binance su un altro portale con cui non ha nulla a che vedere, Coingecko. Binance in questo caso ha un punteggio di 9 su 10 ed è secondo dietro Coinbase, Huobi, OKX, KuCoin, Crypto.com, Kraken, ByBit e Bitfinex che invece hanno punteggio 10/10.
Binance però spicca per volumi e visite, quantificate a 80 milioni con dati che hanno come fonte un sito specializzato, Similarweb. Coingecko riporta 357 criptovalute listate per un totale di 1424 coppie di scambio.
Su Trustpilot invece fioccano le recensioni negative su Binance. L’exchange ha un punteggio di 2.0 su 5. Accanto ad opinioni più che positive di utenti che lo considerano il migliore al mondo, tanti altri lamentano la chiusura del conto senza motivi.
Conclusioni: perché usare Binance
A conclusione di questa recensione su Binance, ti sarà chiaro che la nostra opinione è più che favorevole al suo utilizzo.
Binance è uno strumento completo, che si adatta a trader principianti ed esperti, che dispone di una doppia versione (desktop e app), entrambe ben fatte ed intuitive.
Tra i suoi punti di forza ci sono l’enorme quantità di criptovalute listate e i tanti servizi che offrono ulteriori opportunità di guadagno e di investimento che vanno oltre il semplice trading crypto.
Tra i difetti possiamo citare l’assistenza clienti che dispone solo di un servizio chat.
Altro “difetto”, se così lo vogliamo chiamare, è che le funzioni “pro” possono essere un rischio per i meno esperti, anche se Binance mette a disposizione degli utenti le guide della Binance Academy e dei questionari preliminari prima di consentire l’accesso ad alcune di queste opzioni della piattaforma.
In definitiva, ricorda che questa è una guida e non un consiglio di investimento.
Binance è sicuramente un’ottima piattaforma per fare trading di criptovalute, ma ricorda di:
- Non investire mai più di quello che sei disposto a perdere;
- Fai le tue ricerche prima di investire in progetti crypto o prima di utilizzare strumenti semplici o avanzati di trading.
FAQ
Quanto è affidabile Binance
Binance adotta numerose cautele per proteggere i suoi utenti, in particolare da frodi e violazioni.
La piattaforma è legale in Italia.
Qui puoi approfondire le ragioni che rendono Binance affidabile.
Quanto costa un conto Binance?
Non ci sono canoni di pagare per avere un account su Binance.
Quanto costa depositare euro su Binance?
Il deposito su Binance costa fino al 2%.
Scopri i costi di commissione applicati da Binance.
Come incassare da Binance?
Per incassare si possono vendere le proprie crypto e prelevare seguendo l’apposita procedura illustrata nel paragrafo dedicato al funzionamento di Binance.