Clamoroso: Binance acquisce l’exchange FTX

In breve

  • Binance raggiunge un accordo per acquisire FTX
  • FTX sospende in prelievi dall’exchange
  • Risalgono i prezzi di Bitcoin e Dogecoin

FTX raggiunge un accordo con Binance

La questione generata attorno all’exchange FTX, che in queste ultime ore ha fatto tanto parlare di sé, sembra essere giunta a un punto di risoluzione.

Secondo alcune dichiarazioni da parte di Sam Bankman-Fried, rilasciate attraverso una serie di tweet, si sarebbe raggiunto un accordo con l’exchange “avversario” Binance per l’acquisizione di FTX.

Nel tweet Bankman-Fried ha scritto di aver

raggiunto un accordo su una transazione strategica con Binance per FTX.com”.

Successivamente il fondatore è passato direttamente a ringraziare il CEO di Binance Changpeng Zhao:

Un enorme grazie a CZ, Binance e tutti i nostri sostenitori… CZ ha svolto, e continuerà a fare, un lavoro incredibile nel costruire l’ecosistema crittografico”.

A sua volta Zhao ha spiegato in un tweet quanto accaduto. Infatti dalle sue parole si evince che nel pomeriggio di oggi

FTX ha chiesto il nostro aiuto

specificando che

c’era una significativa crisi di liquidità”.

Sempre nello stesso tweet il CEO di Binance ha affermato la chiara intenzione di acquisire per intero FTX e quindi coprire la crisi di liquidità.

Nel pomeriggio FTX aveva sospeso i prelievi

A quanto pare quindi la rivalità che nella giornata di ieri si era intensificata, soprattutto a seguito dell’inchiesta emersa da CoinDesk, sembra si sia chiusa in un modo che molti investitori avevano immaginato impossibile.

Dietro alle parole di Sam Bankman-Fried dove si sottolineava come FTX non avesse nessun problema di liquidità e nemmeno nessun problema di insolvenza, le cose stavano in maniera del tutto diversa.

Il sospetto che le cose stessero cambiando è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi quando FTX ha deciso di sospendere i prelievi, come registrato da Etherscan, che aveva notato come l’ultimo prelievo dall’exchange risultasse essere di diverse ore prima.

Con l’annuncio da parte di Bankman-Fried e di Changpeng Zhao dell’acquisizione di FTX da parte di Binance le ragioni della sospensione dei prelievi risultano essere chiare ed evidenti sotto gli occhi di tutti.

La crisi di FTX era stata annunciata da tempo?

Se si setaccia un po’ Twitter in merito alle notizie degli ultimi giorni su Binance, FTX, Alameda Research e Sam Bankman-Fried, vengono alla luce sempre più incongruenze.

L’utente Twitter @milesdeutscher riassume la “storia” della perdita improvvisa della liquidazione per i lettori interessati.

Giunge inoltre alla conclusione che SBF ha probabilmente perso la sua buona reputazione.

Un altro utente sembra aggiungere il danno alla beffa. Secondo il suo tweet, FTX era valutata 42 miliardi di dollari all’inizio dell’anno. Numerosi investimenti sono confluiti in questo exchange.

Ma tutto questo sembra essere acqua passata, perché FTX ha ovviamente perso tutta la sua liquidità in pochissimo tempo.

L’anno 2022 delle criptovalute passerà sicuramente alla storia come quello con il più grande crollo di progetti e aziende rinomate. E mancano ancora 50 giorni alla fine.

Bitcoin e Dogecoin riprendono quota

Nel frattempo Bitcoin, dopo il crollo sotto quota 20.000 dollari avvenuta ieri nel tardo pomeriggio, ha ripreso quota e ora si assesta attorno ai 20.200 dollari (al momento in cui scriviamo).

Anche Dogecoin ha avuto una piccola risalita a 0,11 dollari, rispetto ai 0,10 dollari di stamane.

Tutti questi down delle criptovalute erano dovuti in larga parte proprio alla questione relativa al caso FTX, Binance e Alameda Research.

Autore

Sono scrittore e articolista. Appassionato di criptovalute fin dal 2015, mi piace informarmi su tutto ciò che riguarda questo incredibile mondo.

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