Cosa sta succedendo tra Binance, FTX e Alameda Research

L’inchiesta di CoinDesk su Alameda Research

Il mondo delle criptovalute viene scosso da un nuovo caso, che riguarda Alameda, Binance ed FTX. Il caso sarebbe scoppiato a seguito di un’inchiesta da parte di CoinDesk, alimentato anche da una serie di tweet della testata stessa.

Già il 2 novembre CoinDesk aveva scritto un articolo dove si citava un “documento privato” nel quale veniva messo in evidenza come Alameda Research avesse

“14,6 miliardi di dollari in asset al 30 giugno”.

Stando a quanto riportato dall’inchiesta di CoinDesk all’interno della società ci sarebbero circa 3,7 miliardi di dollari in token $FTT, a questi sarebbero da aggiungere anche i 2,16 miliardi di dollari in token $FTX.

Che c’è di strano? Che Alameda Research è un’azienda che si occuoa du trading crypto, fondata da Sam Bankman-Fried, ovvero il CEO dell’exchange FTX.

In pratica l’azienda avrebbe nei bilanci il token dell’exchange del suo stesso proprietario.

Botta e risposta tra CZ e Caroline Ellison

Davanti a questa inchiesta-scoop da parte della testata giornalistica è intervenuto in merito anche il CEO di Binance, Changpeng Zhao, che si è dichiarato pronto a vendere tutti i rimanenti token FTT detenuti dal suo exchange.

Non ci sono state dichiarazioni chiare riguardo a quanti FTT intenda vendere Changpeng, ma quello che sappiamo dallo stesso tweet di CZ è che lo scorso anno Binance

“ha ricevuto oltre 2 miliardi di dollari in BUSD e in FTT”

e questo a seguito della sua uscita da FTX.

As part of Binance’s exit from FTX equity last year, Binance received roughly $2.1 billion USD equivalent in cash (BUSD and FTT). Due to recent revelations that have came to light, we have decided to liquidate any remaining FTT on our books. 1/4

— CZ 🔶 Binance (@cz_binance) November 6, 2022

Inoltre nello stesso tweet Zhao ha spiegato che

“deteniamo token sul lungo periodo in genere. E abbiamo detenuto questo token finora. Rimaniamo trasparenti nelle nostre azioni”.

Questo annuncio ha fatto rimbalzare il token $FTT sopra i 22 dollari dopo che l’inchiesta di CoinDesk aveva fatto decisamente affossare il prezzo del token stesso.

Davanti alle intenzioni del CEO di Binance è intervenuta anche il CEO di Alameda Research, Caroline Ellison, che si è proposta di acquistare le partecipazioni in token FTT a 22 dollari l’una.

La stessa Ellison è intervenuta per rispondere anche all’inchiesta di CoinDesk spiegando che Alameda ha oltre 10 miliardi di dollari non presenti nei “documenti privati” resi noti dalla testata.

Possibili ombre sul caso Binance-FTX-Alameda

In ogni caso è stato ribadito che Alameda ha già restituito larga parte dei prestiti che si trovavano in sospeso. Mettendo così il punto sulla questione insolvenza da parte della società.

La questione attorno a quanto sta avvenendo tra Binance, FTX e Alameda Research è alquanto complessa e piuttosto particolare, occorre però fare una riflessione più generica su questa vicenda.

Negli ultimi mesi si è visto come diverse società abbiano avuto dei crolli o dichiarazioni di bancarotta a seguito di insolvenze, come ad esempio il clamoroso caso Celsius.

Questo potrebbe essere un problema che potrebbe colpire anche Alameda qualora dimostrasse di essere insolvente, anche se le parole della CEO dicono il contrario.

Ma il punto è anche un altro: c’è un exchange, Binance, che detiene il token nativo di un altro exchange, FTX, e che ora li sta mettendo sul mercato.

Come è successo tutto questo? Perché Binance aveva investito in FTX, e nel 2021 ha ricevuto come “liquidazione” dei token FTT e BUSD.

Oggi Binance ha deciso di liquidare quei token, sostenendo che lo farà gradualmente appunto per mitigare l’impatto sul mercato.

Ma un altro tweet di Changpeng Zhao fa riflettere:

Liquidating our FTT is just post-exit risk management, learning from LUNA. We gave support before, but we won’t pretend to make love after divorce. We are not against anyone. But we won’t support people who lobby against other industry players behind their backs. Onwards.

— CZ 🔶 Binance (@cz_binance) November 6, 2022

Il tweet sembra rivelare il timore di Binance che il token possa fare la stessa fine di Terra (LUNA) che collassò dopo il depeg della stablecoin UST. Ma si parla anche di lobby e di qualcuno che trama alle spalle di altri player del settore.

E qui il riferimento potrebbe essere allo stesso Sam Bankman-Fried che risulta essere uno dei supporter dei repubblicani in vista delle elezioni di midterm che si terranno negli Stati Uniti proprio domani.

Che dietro le donazioni ci siano delle richieste che vanno a discapito di Binance? Questo sembra il sospetto di CZ o almeno quello che traspare dal tweet.

FTX e FTT

Al momento comunque, le perdite del token FTT sembrano arginarsi. La criptovaluta oggi risulta valere 22,50 dollari con una perdita de, 2,2% sulle 24 ore, e -14% su 7 giorni. Non propriamente un panic selling, in definitiva.

Anche Sam Bankman-Fried ha voluto rassicurare sul rischio di mancanza di liquidità di FTX.

3) We’ve already processed billions of dollars of deposits/withdrawals today; we’ll keep going. (Taking up anti-spam checks to process more–sorry if you got those. We’re hitting node rate capacity, will keep going.) Also tons of USD <> stablecoin conversions going on.

— SBF (@SBF_FTX) November 6, 2022

Stando alle parole del suo CEO, FTX continua le operazioni come sempre, con depositi e prelievi, con qualche ritardo che non deve preoccupare e che è dovuto solo a problemi tecnici.

Insomma, la situazione non desta allarme. O almeno, non dovrebbe.