FTX blocca i prelievi: Bitcoin precipita a 15000 dollari
In breve
- FTX blocca i prelievi dal suo exchange
- Fallisce definitivamente il tentativo di Binance di salvare il rivale
- Justin Sun in soccorso a FTX
- Bitcoin precipita a 15.000 dollari
FTX blocca i prelievi, a un passo dalla bancarotta?
L’exchange FTX ha bloccato i prelievi sulla sua piattaforma e tanto è bastato per gettare il panico sul mercato crypto con tutte le criptovalute in profondo rosso.
Nella notte in realtà il sito risultava addirittura non funzionante. Dopo qualche ora la piattaforma è tornata online ma con un messaggio in rosso ben visibile:
“FTX al momento non è in grado di processare i prelievi. Vi consigliamo di non depositare”
Sembra una scena già vista, nello specifico, quando Celsius solo qualche mese fa bloccò i prelievi per poi aprire la procedura per bancarotta.
Salta definitivamente l’accordo con Binance
La svolta è arrivata dopo che Binance ha definivamente rinunciato ad acquistare l’exchange.
In un tweet dell’exchange di Changpeng Zhao vengono spiegate le ragioni:
“In seguito alla due diligence aziendale e alle ultime notizie riguardanti la cattiva gestione dei fondi dei clienti e le presunte indagini delle agenzie statunitensi, abbiamo deciso di non perseguire la potenziale acquisizione di http://FTX.com.”
Anche il CEO ha dichiarato mestamente di averci provato, ma senza successo:
Sad day. Tried, but 😭
— CZ 🔶 Binance (@cz_binance) November 9, 2022
Mercato crypto in profondo rosso
Il blocco di FTX ha mandato in ulteriore crisi il mercato crypto. FTT, il token nativo di FTX continua la sua caduta libera.
Al momento della scrittura di questo articolo risulta valere circa 2 dollari, con una perdita del 53% sulle 24 ore.
Bitcoin nella notte ha toccato i 15.600 dollari con una perdita sulle 24 ore di oltre il 10%. Al momento della stesura di questa notizia, è quotato a 16.200 dollari su Coinmarketcap.
Perde il 32% anche Solana. SOL era uno dei token che entrava nei bilanci di Alameda Research, l’azienda di Sam Bankman Fried che da ieri risulta offline, e che ha innescato la crisi di FTX.
Justin Sun in soccorso
In questo scenario si è inserito Justin Sun. Il fondatore di Tron ha dichiarato su Twitter di essere a lavoro con FTX per trovare una soluzione.
Further to my announcement to stand behind all Tron token (#TRX, #BTT, #JST, #SUN, #HT) holders on #FTX, we are putting together a solution together with #FTX to initiate a pathway forward. @FTX_Official
— H.E. Justin Sun🌞🇬🇩🇩🇲🔥 (@justinsuntron) November 10, 2022
La crisi di liquidità che si è innescata, ha aggiunto Justin Sun, è dannosa per gli investitori e per il mercato. Come dargli torto.