Hack crypto, ottobre 2022 il mese più “redditizio” di sempre
In breve
- Secondo Chainalysis ottobre 2022 è stato il mese con le più alte attività di hacking della storia.
- In poco meno di 15 giorni sono stati già rubati 718 milioni di dollari.
- Il 2022 è destinato a superare il 2021 per somme sottratte.
Ottobre da record per gli hack crypto
Secondo Chainalysis ottobre 2022 sarà ricordato come un mese da record per gli hack che hanno colpito il settore delle criptovalute.
Quando manca ancora metà mese, sono stati già rubati 718 milioni di dollari in 11 diversi attacchi che hanno preso di mira protocolli DeFi.
1/ After four hacks yesterday, October is now the biggest month in the biggest year ever for hacking activity, with more than half the month still to go. So far this month, $718 million has been stolen from #DeFi protocols across 11 different hacks. pic.twitter.com/emz36f6gpK
— Chainalysis (@chainalysis) October 12, 2022
125 hack e $ 3 miliardi rubati nel 2022
Secondo l’istituto specializzato in ricerca e sicurezza nel settore crypto, ci sono tutti i presupposti affinché il 2022 possa superare il 2021 per quantità di fondi rubati.
Uno sguardo al grafico permette di notare che nel 2021 si siano registrati oltre 200 casi di hack, per un totale di oltre 3,2 miliardi di dollari sottratti.
Ebbene, nel 2022 si contano “solo” 125 hack, ma i 3 miliardi di dollari in crypto rubati sono già stati superati.
Gli hacker scelgono la DeFi
Chainalysis nota inoltre che nel corso degli anni il target degli hacker si è spostato dagli exchange di criptovalute ai protocolli DeFi.
Se nel 2018 e nel 2019 erano gli exchange il bersaglio principale dei criminali informatici, nel 2020 si è assistito ad un’ascesa dei casi che hanno visti coinvolti i protocolli DeFi.
Nel 2021 e nel 2022 questa situazione è degenerata, con la DeFi sempre più nel mirino.
Questo perché da un lato gli exchange hanno potenziato le loro misure di sicurezza, mentre i protocolli DeFi sfruttano codici open source e per gli stessi hacker è facile scovare e sfruttare le vulnerabilità.
In particolare, i ponti cross-chain sono la vera vulnerabilità di questi protocolli.
Basti pensare che solo in questo mese ben tre protocolli sono stati presi di mira (ultimo il protocollo di Solana Mango Markets), per un totale di 600 milioni rubati.
Persino un colosso come Binance è dovuto ricorrere al fork della sua Binance Smart Chain a seguito di un attacco.
Come proteggersi
Agli utenti non resta che prestare molta attenzione prima di investire. È sempre meglio scegliere piattaforme che hanno esperienza e che hanno superato severi audit di sicurezza, nel caso di protocolli DeFi.
In alternativa, gli exchange centralizzati hanno appositi fondi per proteggere gli utenti in caso di incidenti.