Ripple vincerà contro la SEC: John Deaton ne è sicuro
In breve
- Causa SEC contro Ripple: sentenza attesa a breve
- Per John Deaton le accuse della SEC sono esagerate
- Il token XRP avvantaggiato dalla vittoria del caso
SEC vs Ripple: in attesa del verdetto finale
Dopo oltre tre anni sembra che la causa tra Ripple e la SEC stia per arrivare a una conclusione.
Infatti sono molti che hanno ipotizzato come che nel marzo di quest’anno si potrebbe giungere a una sentenza definitiva.
Questa causa ha tenuto con il fiato sospeso e persino gettato nel panico molti detentori di XRP, il token di Ripple.
Questo, ovviamente, a fronte delle accuse della SEC che sostiene come Ripple abbia guadagnato miliardi di dollari tramite la vendita del suo token e di non aver registrato il tutto come offerta di titoli.
John Deaton è sicuro: Ripple vincerà la causa
Ora, che si sta per giungere alle battute finali di questa causa, anche gli esperti del settore si sono decisi a scendere in campo per esprimere la loro opinione in merito.
Alcuni esperti, come ad esempio John Deaton, fondatore di CryptoLaw, che ha messo in evidenza come tutti coloro che pensano a una vittoria della SEC su Ripple siano in errore.
Tramite una serie di tweet Deaton ha spiegato la sua posizione affermando che
“le persone che prevedono che la SEC vincerà sicuramente e che XRP è condannato stanno sopravvalutando le possibilità della SEC. Le accuse della SEC sono esagerate”.
That’s not how a Howey analysis works and it certainly doesn’t make a token itself always a security no matter the circumstances.
People predicting the SEC will definitely win and that #XRP is doomed are overstating the SEC’s chances. The SEC’s allegations are stretched too far.
— John E Deaton (@JohnEDeaton1) January 16, 2023
Sempre secondo quanto riportato da Deaton nei suoi tweet, XRP non sarebbe una security in quanto non supererebbe il test di Howey:
“La portata dell’argomentazione Howey della SEC è diventata così estesa da essere davvero indefinibile, sia nello spazio che nel tempo”.
The SEC literally claims #XRP itself was, is, and always will be a security.
Read this section of the amicus brief I filed and how I show:
“The scope of the SEC’s Howey argument has become
so stretched that it is truly indefinable, in space, or in time.” pic.twitter.com/ZPvZSC0vuf— John E Deaton (@JohnEDeaton1) January 16, 2023
E ha aggiunto:
“Non è così che funziona un’analisi di Howey e di certo non rende un token di per sé sempre un titolo, indipendentemente dalle circostanze”.
Insomma Deaton non ha lesinato colpi alla società di regolamentazione e sembra davvero convinto che Ripple abbia ottime possibilità di uscire vincitore da questo scontro, screditando tutte le accuse che per oltre due anni le hanno gravato addosso.
XRP pronto al balzo in caso di vittoria
Infine, occorre anche specificare che Ripple sta riportando tutta una serie di vittorie a livello procedurale e questo potrebbe mettere nella posizione più favorevole la società di criptovalute contro l’ente di regolamentazione.
Dalla parte di Ripple si sono schierate anche prestigiose società come Coinbase, tra l’altro tale appoggio è stato avvallato persino dal giudice federale che sta seguendo la causa e questo si dimostra sicuramente un punto a favore della società di criptovalute.
Per quanto riguarda invece il token XRP, questo potrebbe avere un interessante vantaggio dalla vittoria di Ripple, soprattutto dopo un lungo periodo di stasi.
Attualmente XRP è scambiato a 0,35 euro e una possibile vittoria potrebbe aumentare il prezzo portando gli investitori a comprare XRP.