Solana sotto attacco hacker, nel mirino i wallet Phantom

Un malware colpisce il wallet di Solana

Gli hacker colpiscono nuovamente il settore delle criptovalute. Stavolta non si tratta della crypto più celebre, ovvero il Bitcoin, bensì una criptovaluta che negli ultimi tempi si è fatta davvero notare: Solana. Ma cosa è successo nelle ultime settimane?

Senza tanti giri di parole gli hacker hanno progettato un malware per riuscire a sottrarre le monete virtuali ai malcapitati. Al fine di poter riuscire a mettere in atto i loro intenti criminosi gli hacker hanno pensato bene di far intendere ai possessori di Solana che si trattasse in realtà di una specie di aggiornamento di Phantom, ovvero il wallet di Solana.

Come agisce il malware

Ma come avviene il tutto? Secondo quanto è stato riportato da diversi siti Internet, gli hacker si spacciano per il team di Phantom, con questa scusa effettuano un airdrop di un NFT con un messaggio rivolto agli utenti spiega che c’è un aggiornamento in corso relativo al wallet di Solana.

E fin qui non ci sarebbero problemi, se non che questo fantomatico aggiornamento occorre scaricarlo da un link che si trova in allegato al messaggio. Un utente potrebbe vederci una truffa, ma gli hacker hanno pensato anche a questo e spiegano che qualora non si scaricasse l’aggiornamento si potrebbe incorrere nella perdita dei “propri fondi a causa di un exploit presente su network Solana”.

Hacker accaniti contro Solana

Questo attacco hacker si era già verificato il 3 agosto scorso quando nell’arco di diverse ore i wallet di Solana sono stati soggetti a un attacco che ha fatto perdere ben 8 milioni di dollari ai possessori del wallet Phantom.

Quindi in queste ultime settimane si sono ripresentati nuovamente attacchi hacker tramite degli NFT che portato titoli come ‘Phantomupdate.com’ oppure ‘Updatephantom.com’, che sono stati indirizzati proprio ai detentori della crypto SOL.

Come proteggersi dagli hacker

Ovviamente il tema della sicurezza nel mondo relativo alle criptovalute è centrale. Vediamo brevemente come poterci difendere.

Partiamo dal presupposto che ogni wallet ha i suoi punti di forza e i suoi punti deboli.

Ad esempio si può usufruire degli hot wallet oppure dei cold wallet. Nel primo caso questi sono wallet che sono sempre connessi a Internet e quindi portano con sé un livello di sicurezza inferiore rispetto ai cold wallet, che risultano essere quasi una sorta di cassaforte.

Con i cold wallet avviene che una volta effettuata una transazione il wallet si disconnette dalla rete e questo garantisce una maggiore sicurezza dagli attacchi hacker.