The Rock Trading interrompe le attività

In breve

  • L’exchange The Rock Trading ha comunicato l’interruzione delle attività;
  • La piattaforma ha ammesso problemi di liquidità;
  • Gli utenti si stanno già organizzando per recuperare i fondi dati per persi.

Si ferma The Rock Trading

The Rock Trading ha cessato le sue attività. Se questa interruzione è momentanea o se è l’ennesimo exchange che chiude i battenti è ancora presto per dirlo.

Quel che è certo è quanto è stato comunicato agli utenti via mail dove si legge:

le comunichiamo che si è reso necessario interrompere l’operatività della piattaforma a partire dalla data odierna, 17 febbraio 2023, in ragione di difficoltà riscontrate nella gestione della liquidità.

La società sta conducendo verifiche interne per individuare le cause del problema e valutando l’adozione di tutte le iniziative opportune o necessarie per tutelare la clientela e gli altri stakeholders.

Ulteriori comunicazioni di aggiornamento sulle misure intraprese saranno fornite in tempi rapidi.

Una comunicazione analoga è stata fatta nell’apposita chat Telegram.

Il sito è inaccessibile. Compare un avviso che comunica l’interruzione.

The Rock Trading

Panico tra gli utenti

The Rock Trading aveva volumi molto contenuti, ma ciò nonostante poteva contare su una solida base di utenti che ne apprezzava la semplicità d’uso, le commissioni, l’essere un exchange italiano.

Gli stessi che ora temono di aver perso i soldi che avevano sulla piattaforma. Lo spettro è quello della bancarotta.

Per questo è già nato un gruppo Telegram, dove si stanno valutando eventuali iniziative legali per recuperare i soldi.

Si segnalano anche attività fraudolente di chi si propone per aiutare a recuperare i soldi. Ma in questo momento, senza appunto un’iniziativa legale, e senza capire il destino della piattaforma, nessuno può riavere i propri soldi.

Dunque adesso è importante per gli investitori non buttarsi tra le braccia di millantatori e attendere il corso degli eventi.

Il crac comunque era nell’aria. Da qualche giorno diversi utenti segnalavano che i depositi non venivano accreditati e che i prelievi non venivano evasi.

In queste chat comunque è sentimento comune il pensiero che per The Rock Trading sia arrivato il momento di chiudere i battenti.

L’exchange crypto che aveva fatto la storia

Non è chiaro il futuro di The Rock Trading e men che meno il destino dei fondi che custodiva. Quel che è certo è che questa interruzione lascia interdetti.

Perché The Rock Trading è stato uno dei pionieri del settore delle criptovalute. L’azienda era nata in realtà giù prima di Bitcoin, nel 2007, come istituzione finanziaria su Second Life.

Poi nel 2011 si era riconvertita e aveva abbracciato Bitcoin, diventando il primo exchange europeo. E mentre negli Stati Uniti nasceva Coinbase, un team italiano a Malta lanciava The Rock Trading.

Negli anni successivi è arrivata la scelta coraggiosa di lasciare Malta e guadagnarsi la fiducia degli investitori con una sede a Milano, proprio in Italia.

Una sfida per le altre piattaforme forse più popolari, ma che hanno scelto paradisi fiscali (e legali).

Oggi la speranza, ormai ridotta a un lumicino, è che su questa storia non sia arrivata la parola fine.

The Rock Trading si unisce alle altre piattaforme che hanno dovuto cessare le loro attività, proprio alla fine del duro inverno crypto e dopo essersi lasciati alle spalle un disastroso 2022.

Si aggiunge all’ultima e altrettanto storica piattaforma, LocalBitcoins.

Autore
Content Manager

Giornalista ed appassionata di criptovalute, sono nel settore dal 2018. Credo nelle potenzialità della tecnologia blockchain e delle crypto ma mi tengo a distanza dalle meme coin. Mi definisco un essere estremamente razionale.

Ti potrebbe interessare