The Rock Trading, parla Medri: Nessuno è scappato

Nuovo messaggio da parte di Andrea Medri

Sul fronte The Rock Trading continuano le speculazioni in merito a quanto possa essere accaduto all’exchange, dopo che il 17 febbraio aveva interrotto le proprie attività.

Nella prima mattina di ieri Andrea Medri è comparso nuovamente con un messaggio sulla chat Telegram “The Rock Trading Unofficial” spiegando innanzitutto che sono giorni difficili, ma

“vi posso garantire che nessuno di TRT si è tirato indietro e tutti stiamo lavorando, assieme a un team di professionisti esterni, per avere risposte definitive”.

Medri ha poi rassicurato che il team sta facendo di tutto per poter permettere ai propri clienti di riavere i propri assets, anche se “quest’ultima parte è quella più delicata attualmente in corso e richiede molta concentrazione”.

Inoltre il fondatore di The Rock Trading ha ribadito che

“nessuno è scappato e faremo tutto il possibile”.

Oltre a queste parole, però, Medri non ha ancora spiegato che cosa sia successo a The Rock Trading.

E su questo punto è stato ripreso da un utente che ha chiesto proprio se “è possibile almeno sapere cosa è successo in via ufficiale”.

Ma il fondatore dell’exchange ha glissato la domanda rispondendo solamente che si tratta di “un’aspettativa legittima”.

La chat Telegram si scatena

Inutile dire che la risposta ha scatenato i commenti piccati di altri utenti, che vedono nelle comunicazioni di Medri solo un diversivo per prendere tempo e non dare alcuna risposta concreta.

Altri utenti in merito a questa risposta hanno sottolineato come

“di conseguenza è illegittimo continuare a non dare nessuna spiegazione in merito”.

Qualche altro utente presente nella chat cerca di riportare la calma tra i commenti, affermando che rispetto alle illazioni di un fallimento Medri ha già risposto proprio dicendo che

“stanno lavorando per trovare una soluzione e farci riavere i nostri assets”.

Ma sembra proprio che riportare a più miti consigli non sia stata la soluzione migliore in quanto è stato messo in chiaro come

“TRT è da giorni che ci sta impendendo di prelevare i nostri asset, compiendo un reato”.

Anche rispetto ai professionisti esterni c’è chi si chiede chi siano, in quanto non vengono mai resi noti, ma soprattutto qualcuno si chiede con quali soldi vengano pagati.

The Rock Trading e il caso Bitgrail

Nelle conversazioni che si sono sviluppate dal 17 febbraio, giorno in cui The Rock Trading ha sospeso le attività, è stato chiesto se l’exchange di Medri non fosse “coinvolta anche nello scandalo/scam Bitgrail”.

Bitgrail era un exchange italiano che nel 2019 aveva dichiarato fallimento, dopo che l’anno precedente aveva registrato un ammanco di 150 milioni di dollari.

In merito a questo ammanco il fondatore di Bitgrail, Firano, tre giorni prima di sporgere denuncia aveva spostato il proprio conto personale su The Rock Trading.

Su questo fatto Firano ha spiegato in un’intervista del 2020 che “tre giorni prima della denuncia, non sapevo di aver subito il furto” inoltre al momento della denuncia ha detto alla Polizia Postale del suo conto su TRT.

Inoltre è emerso che Bitgrail avrebbe un credito con TRT per un totale di circa 2 milioni di euro, anche se qualcuno ipotizza il fatto che tale credito dovrebbe essere già stato inserito in bilancio.

Mentre qualcuno mette in chiaro di aver verificato come “il credito di oltre 2 milioni verso TRT da parte di Bitgrail è stato effettivamente già incassato illo tempore”, perciò non dovrebbe avere nessuna relazione con quanto sta avvenendo.