Bitcoin a 71.600 dollari: ancora un record storico
In breve
- Bitcoin si porta a 71.600 dollari e segna un nuovo ATH
- Stavolta niente ritracciamento: BTC sta mantenendo questo valore
- L’alta domanda degli ETF Bitcoin Spot ha trascinato il prezzo ad un record pre-halving
- Anche Ethereum taglia i 4.000 dollari di valore
Bitcoin nella prime ore di lunedì ha infranto di nuovo i 70.000 dollari e stavolta si è portato ben oltre, fino a 71.600 dollari, un nuovo record storico.
A differenza dei due precedenti ATH registrati martedì e venerdì scorso, stavolta BTC non ha ceduto terreno e al momento della scrittura di questa notizia è scambiato a 71.300 dollari.
Nuovo record storico per Bitcoin a 71.600 dollari
Stavolta la storia non si è ripetuta: Bitcoin ha infranto un nuovo record storico ma al momento non sono seguite le prese di beneficio, questo ha permesso al prezzo di rimanere sopra i 70.000 dollari.
È un risultato degno di nota se si considera che al momento le borse sono chiuse e quindi non sono in corso gli scambi sugli ETF Bitcoin spot.
Martedì e venerdì scorso invece, BTC aveva segnato il record per poi perdere immediatamente terreno, cedendo alle pressioni di vendita di chi ha voluto capitalizzare immediatamente.
Nel pomeriggio italiano, quando inizieranno le contrattazioni sugli ETF, potrebbero esserci ulteriori slanci per il prezzo di Bitcoin.
È significativo che il record di prezzo sia stato raggiunto prima dell’halving. Lo storico quarto halving di Bitcoin è atteso per la metà di aprile, dunque tra circa un mese avremo una riduzione dell’offerta che secondo molti analisti potrebbe causare uno shock della domanda e un ulteriore impennata del prezzo.
Al momento, la crescita del prezzo di Bitcoin (+252% in un anno), è da imputare soprattutto al lancio degli ETF Bitcoin spot, prima all’attesa che questi hanno suscitato negli investitori e poi, dopo la loro approvazione, alla domanda che questi hanno generato, tanto che oggi i “nove nuovi” ETF Bitcoin Spot (escludendo Grayscale) gestiscono oltre 180.000 BTC, accumulati nel giro di due mesi.
Mercato crypto euforico
Come sempre Bitcoin si trascina il resto del settore: anche Ethereum ha superato i 4.000 dollari e oggi segna un rialzo di 1,5%.
Decisamente positiva BNB che guadagna il 5% e si porta a 528 dollari. Vanno in controtendenza Solana, XRP e Cardano, che registrano lievi perdite, come anche Shiba Inu, reduce da un importante rally che l’ha vista protagonista tra le memecoin. Anche Dogecoin non si sta facendo trainare da BTC e registra un aumento dello 0,27% al momento della scrittura di questa notizia.
L’indice Fear and Greed segna 82 punti, in linea con i record giò messi a segno la scorsa settimana.
Contrariamente alle aspettative, i volumi non sono così elevati: ammontano a $131 miliardi, mentre ne giorni scorsi avevano toccato picchi da 262 miliardi di dollari, esattamente il doppio.
Ma le contrattazioni sugli ETF Bitcoin Spot sono ancora ferme, dunque questo dato potrebbe smuoversi tra poche ore.