Chiusa Signature Bank, Coinbase perde 240 milioni di dollari

Coinbase perde 240 milioni, ma i fondi sono sicuri

Coinbase ha perso 240 milioni di dollari a causa della chiusura, da parte degli enti di regolamentazione della Signature Bank.

A dichiararlo nella giornata di ieri è stato lo stesso exchange, che in un tweet ha comunicato:

“Alla chiusura delle attività di venerdì 10 marzo Coinbase aveva un saldo di circa 240 milioni di dollari in contanti aziendali presso Signature. Come affermato dalla FDIC, prevediamo di recuperare completamente questi fondi”.

As of close of business Friday March 10 Coinbase had an approximately $240m balance in corporate cash at Signature. As stated by the FDIC, we expect to fully recover these funds. https://t.co/XY5L7m4RMs

— Coinbase (@coinbase) March 12, 2023

Inoltre Coinbase ha comunque cercato di correre ai ripari “facilitando tutte le transazioni in contanti dei clienti con altri partner bancari”.

Ad ogni modo l’exchange ha rassicurato i suoi clienti spiegato che

“nonostante le turbolenze che abbiamo visto di recente nel settore bancario tradizionale, Coinbase continua a funzionare come al solito”.

Despite the turbulence we have seen in the traditional banking sector recently, Coinbase continues to operate as usual. At Coinbase all client funds continue to be safe and accessible including USDC conversions which will resume on Monday.

— Coinbase (@coinbase) March 12, 2023

Per quanto concerne i fondi dei clienti questi continuano ad essere “sicuri e accessibili”.

Signature Bank viene chiusa, ma i clienti sono protetti

La Signature Bank è stata chiusa dall’ente di regolamentazione FDIC nel corso della giornata di ieri.

La chiusura di questa banca è avvenuta in concomitanza al fallimento di un’altra banca, ovvero la Silicon Valley Bank, che ha fatto perdere il peg alla stablecoin USDC.

Nella dichiarazione rilasciata dalla Federal Reserve ha annunciato

“anche un’eccezione di rischio sistemico simile per Signature Bank, che è stata chiusa oggi dalla sua autorità statale di noleggio”.

Ad ogni modo la stessa FED aveva rassicurato tutti aggiungendo che tutti “i depositanti di questa istituzione saranno sanati”, inoltre “nessuna perdita sarà a carico del contribuente”.

Perdono fondi anche Paxos e Celsius

Nella burrasca della chiusura della Signature Bank non si trova solo Coinbase, ma anche Paxos e Celsius.

Paxos in un tweet ha spiegato come

“detiene attualmente 250 milioni di dollari presso Signature Bank e detiene un’assicurazione sui depositi privati ben al di sopra del nostro saldo di cassa e dei limiti FDIC per conto”.

Paxos currently holds $250M at Signature Bank and holds private deposit insurance well in excess of our cash balance and FDIC per-account limits. Seeking private deposit insurance is part of our conservative approach to managing customer assets exceeding FDIC insurance limits.

— Paxos (@PaxosGlobal) March 12, 2023

Inoltre ha aggiunto che il governo

“ha adottato misure straordinarie per proteggere i clienti e ha annunciato che tutti i depositi dei clienti presso Signature Bank saranno completamente garantiti”.

Per quanto riguarda Celsius, l’exchange non ha esplicitamente detto a quanto ammontano i fondi detenuti presso la Signature Bank, ma con un tweet ha rassicurato che “i depositanti saranno integri” e ha rimandato alle parole della Federal Reserve.

Today the US government announced the closure of Signature Bank where Celsius held some of its funds. All depositors will be made whole, per US Gov. Celsius and the UCC are evaluating the situation and will provide further updates. Announcement here: https://t.co/v5GSvTL7JY

— Celsius Official Committee of Unsecured Creditors (@CelsiusUcc) March 12, 2023