Finisce un’epoca: chiude Localbitcoins

In breve

  • Dopo dieci anni chiude l’exchange P2P Localbitcoins
  • Nonostante l’inverno crypto sia finito il servizio ne paga le conseguenze
  • Localbitcoins affida a Twitter il suo addio agli utenti

Localbitcoins chiude i battenti

Localbitcoins, lo storico exchange peer-to-peer, ha deciso di chiudere i battenti, ad annunciarlo è stato proprio lo stesso servizio con un avviso diramato sul sito web.

A partire da oggi Localbitcoins ha ufficialmente interrotto le nuove iscrizioni, mentre a partire dal 17 febbraio tutti i servizi finora resi disponibili verranno interrotti.

Dopo il 17 febbraio potranno accedere solamente gli utenti che sono registrati e solo per effettuare il prelievo dei propri fondi.

L’inverno crypto fa interrompere il servizio

Localbitcoins ha deciso di informare la propria clientela dell’interruzione del servizio. Nell’avviso l’exchange ha scritto:

Siamo tristi di condividere che, nonostante i nostri sforzi per superare le sfide durante l’inverno crypto molto freddo in corso, abbiamo concluso con rammarico che LocalBitcoins non può più fornire il suo servizio di trading di Bitcoin”.

Quindi la principale motivazione che ha portato alla decisione di chiudere l’exchange P2P è stata l’impossibilità di far fronte al mercato ribassista e all’inverno crypto che ha imperversato fino a qualche mese fa.

Sorprende comunque che un’istituzione come Localbitcoins abbia deciso di procedere con la chiusura del servizio proprio ora che l’inverno delle criptovalute ha cominciato a far sentire meno la sua morsa.

La sorpresa è ancora maggiore dato che non solo Bitcoin ha ripreso a registrare interessanti incrementi, ma anche gli altri altcoin che Localbitcoins aveva inserito al suo interno, come  Dogecoin, Cardano, Polkadot e Tether, hanno dato dimostrazione del loro valore.

Qualche analista ha ipotizzato che le motivazioni alle spalle della chiusura potrebbero essere legate a dei problemi di budget e alle spese in aumento.

Ad ogni modo Localbitcoins ha invitato i propri utenti a prelevare i propri Bitcoin il prima possibile:

Hai 12 mesi per ritirarli, ma ovviamente ti invitiamo a procedere quanto prima”.

Su Twitter il toccante addio di Localbitcoins

Localbitcoins è nato nel 2012 grazie al CEO Nikolaus Kangas, che ha messo in atto un metodo che permette alle persone da ogni singola parte del mondo di poter scambiare la propria valuta tradizionale fiat in Bitcoin.

Ma la più grande rivoluzione che Localbitcoins è riuscito a fare è stata quella di permettere la compravendita di Bitcoin direttamente tra persone e questo aspetto è stato molto apprezzato dagli appassionati di crypto di tutto il mondo.

Nell’arco di dieci anni Localbitcoins è riuscito a diventare una vera e propria istituzione, tanto che più di qualche utente su Twitter ha affermato con amarezza che si tratta della fine di un’era.

Anche Localbitcoins ha deciso di esprimere la propria tristezza con un toccante tweet:

Famiglia Localbitcoins, la tua lealtà non ha eguali. Non possiamo davvero esprimere quanto siamo commossi da ogni ricordo che hai condiviso e dal tuo gentile supporto. Saremo sempre orgogliosi di aver condiviso con te questo viaggio. Le cose cambiano, ma ricorda: la storia non può essere riscritta”.

Se vuoi sapere quali sono i migliori exchange su cui fare affidamento puoi leggere la nostra guida.

Autore

Sono scrittore e articolista. Appassionato di criptovalute fin dal 2015, mi piace informarmi su tutto ciò che riguarda questo incredibile mondo.

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