Terraform Labs: contro Do Kwon caso politico

Terraform Labs, l’azienda dietro lo sviluppo della blockchain di Terra e dell’ecosistema Terra (LUNA) e della stablecoin UST, ha rilasciato dichiarazioni al Wall Street Journal in difesa del suo CEO Do Kwon.

Terraform Labs in difesa di Do Kwon

L’azienda Terraform Labs è intervenuta in difesa del CEO Do Kwon, su cui pende un mandato di arresto da parte delle autorità della Corea del Sud. Lo ha fatto inviando una dichiarazione al Wall Street Journal.

A detta della società, il caso della Corea del Sud ha uno sfondo politico:

“Riteniamo che questo caso sia stato fortemente politicizzato e che le azioni dei pubblici ministeri coreani dimostrino iniquità e il mancato rispetto dei diritti fondamentali garantiti dalla legge coreana”

Terraform Labs

Secondo Terraform Labs il punto fondamentale è che il token Terra (LUNA) non è una security sotto la legge sudcoreana e questo implica che la stessa Corea del Sud non può applicare le norme sui capitali.

Do Kwon ricercato

Intanto Do Kwon è ufficialmente un ricercato internazionale. Su di lui pende non solo un mandato di arresto da parte della Corea del Sud ma anche un avviso rosso dell’Interpol.

Il “red notice” invita le autorità di polizia internazionali a collaborare per ritrovare Do Kwon.

Sempre il Wall Street Journal riporta che il mittente della nota da parte di Terraform Labs non ha rivelato dove sia Do Kwon, per proteggerlo da rischi e proteggere anche la sua famiglia.

Viene anche detto che ci sarebbero stati dei tentativi di irruzione nelle sue residenze in Corea del Sud e a Singapore. Ma a quanto pare Do Kwon non si trova.

Lui intanto continua a twittare. L’ultimo tweet lo ha fatto ieri per smentire la notizia secondo cui avrebbe tentato ingenti prelievi da wallet a lui riconducibili all’indomani dell’emissione del mandato di arresto.

In precedenti tweet invece negato di essere in fuga e anzi, ha persino aggiunto che non sta facendo proprio nulla per nascondersi:

Il crac di Terra (LUNA)

Tutta questa attenzione su Do Kwon è dovuta al crac dell’ecosistema Terra (LUNA) avvenuto nel maggio 2022. Quando la stablecoin UST ha perso il peg con il dollaro USA, si è innescato il crollo anche del token Terra, che all’epoca valeva oltre 100 dollari. Oggi Terra non vale neppure un millesimo di dollaro e UST invece di valere un dollaro è quotata a 3 centesimi.

UST stablecoin
Per riprendersi dalla caduta, Do Kwon ha avviato la creazione di una seconda blockchain, Terra 2.0, mentre sulla precedente blockchain continuano ad esistere sia la precedente versione di Terra sia la stablecoin UST che prendono il nome di Terra Classic e UST Classic.

Sebbene Terra Classic sia ancora nella top 30 delle criptovalute a maggiore capitalizzazione, e la stessa USTC si aggiri nei pressi delle prime 100, i fasti di un tempo restano lontani.

Ma Do Kwon e Terraform Labs continuano a far parlare di sé e probabilmente continueranno a farlo per molto. Almeno finché resteranno le conseguenze del crollo di un intero mercato innescato proprio dal crac di Terra.

Autore
Content Manager

Giornalista ed appassionata di criptovalute, sono nel settore dal 2018. Credo nelle potenzialità della tecnologia blockchain e delle crypto ma mi tengo a distanza dalle meme coin. Mi definisco un essere estremamente razionale.

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