Bitcoin si riprenderà: le opinioni di Musk e Snowden

In breve

  • Bitcoin dopo il crollo si ferma a quota 16.500 dollari
  • Edward Snowden dà fiducia al Bitcoin e attacca la Casa Bianca sul caso FTX
  • Anche Musk è convinto di una nuova ripresa del Bitcoin

Bitcoin si assesta ai 16.500 dollari dopo il crollo

Dopo il tracollo avuto da FTX nella scorsa settimana, Bitcoin aveva chiuso la settimana con una perdita di oltre il 25% e certo questi numeri avevano colpito gli investitori, che hanno perso molto.

Bitcoin era decisamente precipitato a una quota, che aveva messo tutti in allarme, assestandosi intorno ai 15.600 dollari.

A quel punto i vari analisti si erano prodigati in ipotesi ben poco lusinghiere, infatti secondo gli esperti ci si sarebbe dovuti aspettare un ulteriore ribasso, addirittura fino a quota 12.000 dollari.

Fortunatamente così non è stato, infatti Bitcoin ha avuto successivamente un rialzo fino a quota 17.200 dollari, per poi ridiscendere nuovamente e assestarsi attorno ai 16.500 dollari.

Sicuramente un tracollo così importante per Bitcoin non si vedeva dal marzo 2020, ovvero all’indomani dell’inizio della pandemia da Covid-19.

Edward Snowden sempre più convinto sul Bitcoin

In merito ai movimenti di Bitcoin è intervenuto anche l’informatico Edward Snowden che, in un suo tweet, ha condiviso un grafico degli ultimi movimenti della criptovaluta e ha scritto:

Ci sono molti problemi davanti a me, ma per la prima volta dopo un po’ comincio a sentire il prurito di tornare indietro”.

Inoltre Snowden ha ammesso che il suo non era affatto un consiglio finanziario, in quanto

ho zero educazione finanziaria e non so quello che sto facendo”.

Snowden inoltre era intervenuto nelle scorse ore, sempre tramite un suo tweet, sul caso FTX, lanciando una stoccata verso la SEC, che potrebbe avere avuto dei contatti al fine di salvare in qualche modo FTX.

Snowden aveva riportato nel tweet:

La Casa Bianca sanziona e arresta i ragazzi per il ‘crimine’ di aver costruito strumenti per la privacy per proteggervi, mentre i ‘regolatori’ si scambiavano silenziosamente con i ladri che hanno appena derubato 5 milioni di persone”.

The White House sanctions and arrests kids for the “crime” of building privacy tools to protect you, while “regulators” were quietly palling around with the thieves who just robbed 5 million people.

The difference? The thieves were big political donors.https://t.co/LIhLq6FUMF

— Edward Snowden (@Snowden) November 13, 2022

Infine il colpo di grazia da parte dell’informatico:

La differenza? I ladri erano grandi donatori politici”.

Un chiaro riferimento ai 40 milioni di dollari dati dall’exchange di SBF alla campagna elettorale di Joe Biden.

Musk è sicuro: “Bitcoin ce la farà”

Rispetto a Bitcoin è intervenuto anche il magnate Elon Musk, neo-proprietario di Twitter, che ha spiegato come secondo lui Bitcoin “ce la farà”.

Musk è intervenuto con un commento su Twitter dando il suo appoggio alla criptovaluta più famosa al mondo:

BTC ce la farà, ma potrebbe essere un lungo inverno”.

Quando Musk fa riferimento al ‘lungo inverno’ occorre prendere in considerazione anche che in una risposta a un tweet del 21 ottobre, il tycoon aveva spiegato come per un cambio di trend da parte di Bitcoin occorrerà aspettare fino a primavera 2024.

Musk inoltre si era augurato di

avere un anno senza un orribile evento globale”.

Questo augurio aveva messo un po’ di paura negli analisti e negli esperti di crypto.

Ad ogni modo a seguito delle dichiarazioni fiduciose di Elon Musk il mercato criptovalutario sembra aver ripreso una certa stabilità.

A fronte di questa stabilità anche gli utenti hanno fatto in modo da fidarsi e avere una certa nuova fiducia nel confronti, ricominciando a comprare Bitcoin. Questo ha fatto in modo anche da frenare il crollo del suo prezzo.

Autore

Sono scrittore e articolista. Appassionato di criptovalute fin dal 2015, mi piace informarmi su tutto ciò che riguarda questo incredibile mondo.

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