BUSD perde il peg con DAI
In breve
- BUSD ha perso brevemente il peg con DAI toccando i 0,20 dollari
- CZ esprime le sue preoccupazioni sulle stablecoin ancora al dollaro USA
- La SEC sostiene che BUSD sia una security
BUSD perde il peg con DAI e scende a 0,20 dollari
Nel corso della mattinata di oggi la stablecoin BUSD di Binance, da giorni ormai al centro di una bagarre con la SEC, ha perso il suo peg rispetto alla stablecoin DAI scendendo in maniera vertiginosa fino a 0,20 dollari.
Questo evento si è verificato in quanto su Binance è stata effettuata una vendita ingente pari a 647.000 dollari e questo ha fatto in modo che la stablecoin perdesse il suo peg rispetto a DAI.
Probabilmente il peg è stato perso sulla coppia BUSD/DAI in quanto una vendita di tale portata poteva solo significare che la liquidità era stata ritirata da poco da Binance.
Ad ogni modo il crollo a 0,20 dollari da parte di BUSD è stato di breve durata, in quanto il peg è stato subito riacquisito.
Infatti i trader hanno subito riacquistato i BUSD al prezzo più basso per poi rivenderli a 1 dollaro.
Binance conia 50 milioni di TUSD
Nei giorni scorsi Binance ha coniato TrueUSD (TUSD) per un totale di 50 milioni di dollari, in tutta risposta all’interruzione dell’emissione di BUSD su Paxos, da parte delle autorità di regolamentazione.
Nonostante l’exchange di Changpeng Zhao abbia coniato un numero così elevato di TUSD le perplessità del CEO in merito alle stablecoin ancorate al dollaro statunitense sono sempre più chiare:
“Penso che con le posizioni prese dai regolatori in merito alle stablecoin basate sul dollaro statunitense, l’industia si sposterà verso stablecoin non più basate su USD”.
La ragione delle parole di CZ sono, ovviamente, da ricercarsi nella pressione che le autorità di regolamentazione, in particolare la SEC, stanno effettuando sulle stablecoin.
Per la SEC la stablecoin BUSD è un titolo
Nelle scorse settimane la stablecoin BUSD è stata al centro delle notizie dal mondo delle crypto in quanto il Dipartimento dei servizi finanziari di New York ha imposto a Paxos l’interruzione dell’emissione della stablecoin.
La SEC inoltre il 12 febbraio aveva annunciato l’intenzione di citare in giudizio Paxos proprio per l’emissione della stablecoin BUSD, in quanto per l’ente si tratterebbe di un titolo non registrato.
