Il caso FTX fa precipitare il Bitcoin sotto i 20.000 dollari

Il Bitcoin scende sotto i 20.000 dollari

Il prezzo del Bitcoin è nuovamente sceso sotto la soglia dei 20.000 dollari e anche se questa ipotesi era già stata ventilata da più di qualche analista, gli investitori erano fiduciosi che ciò non avvenisse.

Purtroppo, però, a seguito del caso FTX e dello scontro tra Binance e Alameda Research, il valore del Bitcoin ne ha risentito parecchio scendendo così sotto la soglia critica dei 20.000 dollari, dopo che nei giorni scorsi aveva avuto un interessante rally che lo ha spinto sopra i 21.000.

Il down del Bitcoin si è verificato nella serata di ieri attorno alle 18.00 (ora italiana) e sarebbe avvenuto in seguito alle preoccupazioni rispetto al mercato criptovalutario.

Il caso FTX mette paura agli investitori

Già nella mattinata di ieri il caso FTX stava mettendo paura per un possibile nuovo caso Terra o persino di un caso Celsius.

Ovviamente per fare in modo di non incorrere in pesanti rischi gli investitori hanno deciso di procedere con la svendita.

Nel giro di poche ore sarebbero stati venduti oltre 112 milioni di dollari in criptovalute.

Il crollo del Bitcoin sotto i 20.000 dollari potrebbe essere dovuto proprio al caso FTX e in particolare il down avuto dal token FTT, che dopo diverso tempo è caduto dalla sua quota di 22 dollari fino a toccare i 15 dollari, per poi avere una timida risalita.

Nel frattempo la “battaglia” tra Binance e Alameda è continuata a colpi di tweet.

Infatti Changpeng Zhao, CEO di Binance, ha dichiarato in un tweet di risposta di non essere interessato alla proposta di Alameda di acquistare i suoi token $FTT al prezzo di 22 dollari.

Zhao ha twittato affermando senza tanti giri di parole:

I didn’t say that. It was a question, not a commitment. I think we will stay in the free market.

We still hold LUNA (now LUNC) today. 😂

— CZ 🔶 Binance (@cz_binance) November 7, 2022

In ribasso anche le altre criptovalute

Anche per quanto riguarda le altre criptovalute più importanti del momento come ad esempio Ethereum, Dogecoin e Solana, si sono verificati dei down.

Dogecoin, per esempio, ha avuto un ribasso dell’11,7% portando il suo prezzo di mercato a 0,10 dollari.

Sempre per quanto riguarda il Dogecoin occorre prestare un occhio di riguardo e di attenzione nelle prossime ore.

Infatti negli Stati Uniti si stanno tenendo le elezioni di medio termine ed Elon Musk ha usato Twitter per appoggiare il partito repubblicano.

Qualora ci fosse una vittoria dei repubblicani la cripto-meme potrebbe avere un nuovo interessante rally.

Anche Solana ha avuto un ribasso del 12% nell’arco di 24 ore e questo nonostante abbia avuto un interessante slancio dato da Google Cloud che aveva dichiarato di essere all’opera come validatore di blocchi per Solana.