Circle termina il supporto per USDC su Tron, lo farà anche Tether?

In breve

  • Circle interrompe il supporto su USDC per Tron entro il 2025, adducendo come motivo principale la gestione del rischio.
  • La decisione fa seguito alle contestazioni legali mosse al fondatore di Tron, Justin Sun, da parte, tra gli altri, della SEC.
  • Tether rimane indecisa sul futuro di USDT su Tron, nonostante le preoccupazioni dell’ONU per gli abusi.

Circle termina il supporto di USDC su Tron

Circle ha recentemente annunciato la decisione di porre fine al supporto della stablecoin USD Coin (USDC) sulla blockchain Tron.

Questa decisione segna una svolta significativa nelle operazioni di Circle e solleva importanti questioni nel settore delle criptovalute.

Circle giustifica la mossa con preoccupazioni legate alla gestione del rischio e con il desiderio di garantire la conformità e la stabilità.

Il contesto della decisione

L’annuncio fa seguito alla costante valutazione da parte di Circle dell’idoneità di tutte le blockchain che supportano USDC come parte della sua strategia di gestione del rischio.

Nonostante la mancanza di una motivazione specifica per l’interruzione del supporto a Tron, questa decisione dimostra l’attenta considerazione di Circle per la sicurezza e la fiducia nella stablecoin USDC.

Inoltre, questo annuncio arriva nel momento in cui il fondatore di Tron, Justin Sun, sta affrontando delle sfide legali.

Nel marzo 2023, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha intentato una causa contro la Tron Foundation e il suo fondatore Justin Sun per l’offerta di titoli non registrati e la manipolazione del commercio, che Sun nega.

Situazione di mercato di USDC e Tron

La decisione riguarda un mercato in cui USDC ha una capitalizzazione di mercato di circa 28 miliardi di dollari, collocandosi dietro solo a Tether come la più grande stablecoin.

La distribuzione di USDC tra le diverse blockchain mostra una chiara preferenza per Ethereum, mentre Tron rappresenta solo una piccola parte del mercato complessivo.

Questo cambiamento potrebbe avere implicazioni di vasta portata per l’uso e la percezione delle stablecoin all’interno dell’ecosistema delle criptovalute.

Il prezzo di TRX non è rimasto impressionato da questa notizia per il momento.

Anche Tether prenderà le distanze da Tron?

Tether, l’emittente della stablecoin USDT, non ha ancora dato una risposta definitiva alla domanda se verrà interrotto anche il supporto alla rete Tron.

Tether ha dichiarato che i token USDT sono emessi su più blockchain che fungono semplicemente da livelli di trasporto per questi token e si riserva il diritto di bloccare le transazioni su qualsiasi livello di trasporto direttamente supportato per adempiere ai propri obblighi di conformità.

USDT è la più grande stablecoin con una capitalizzazione di mercato di 97,7 miliardi di dollari, seguita da USD Coin (USDC) di Circle con 28 miliardi di dollari.

Più della metà dei quasi 101 miliardi di token USDT emessi su più blockchain si trovano sulla rete Tron.

Il mese scorso un rapporto delle Nazioni Unite ha affermato che USDT sulla blockchain Tron è favorito per le frodi informatiche e il riciclaggio di denaro nel sud-est asiatico grazie alla sua semplicità, all’anonimato e alle basse commissioni di transazione.

Tether ha respinto il rapporto e ha sottolineato che la tracciabilità di USDT e la collaborazione dell’azienda con le forze dell’ordine sono state ignorate nel rapporto delle Nazioni Unite.

Negli ultimi mesi, Tether ha congelato oltre 300 milioni di dollari da USDT che sono stati utilizzati per scopi criminali, tra cui 225 milioni di dollari congelati nel novembre 2023 nell’ambito di un’indagine statunitense su un’associazione di trafficanti di esseri umani nel sud-est asiatico.

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Amo viaggiare e scoprire nuovi paesi e culture. Il mio grande obiettivo è visitare ogni paese del mondo almeno una volta.

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