FTX vende i suoi altcoin, aumenta l’attenzione sui mercati

In breve

  • FTX comunica che vuole vendere i suoi altcoin
  • Possibile pressione sui mercati e un pullback per FTT
  • Nuovi movimenti tra i wallet di Alameda Research

FTX svende altcoin per 4,6 milioni di dollari

Negli ultimi giorni si sono intensificate le attività per il recupero dei soldi che FTX deve ai propri investitori. Si tratta di miliardi di dollari che John Ray III, neo-CEO di FTX, sta cercando in tutti i modi di recuperare.

Dopo le ottime notizie che sono state divulgate ieri dai legali dell’exchange, ovvero il recupero di 5 miliardi di dollari, altre notizie sono giunte nella mattina di oggi quando è stato comunicato che FTX Derivatives Exchange, una branca di FTX, ha deciso di vendere i suoi altcoin per 4,6 miliardi di dollari.

A comunicare la notizia è stato uno dei legali di FTX presso il tribunale del Delaware, che segue il caso. La notizia è stata divulgata tramite Twitter anche da whalechart.

Possibile pullback del token FTT

La previsione di questa svendita in altcoin potrebbe però portare una pressione di vendita sul mercato criptovalutario, il che potrebbe creare delle opinioni divergenti rispetto alle aspettative generali.

Occorre inoltre tenere presente che la maggior parte delle attività nei bilanci dell’exchange sono rappresentate dal token FTT, che potrebbe registrare un pullback, ovvero un calo della sua tendenza generale.

In effetti al momento FTT ha registrato un interessante incremento toccando quota 1,37 euro alle 14.15 di oggi, per poi ridiscendere a quota 1,31 euro e risistemarsi a quota 1,33 euro alle 15.10.

Quindi la vendita di altcoin da parte di FTX potrebbe influenzare non poco il prezzo del suo token nativo.

Inoltre ci sono dei token che potrebbero subire dei contraccolpi di non poco conto, come nel caso di Solana, dato che FTX possiede oltre 700 milioni di dollari in questo asset.

Comunque al momento Solana si trova a un prezzo di scambio di 15,12 euro, un prezzo raddoppiato rispetto ai minimi di 7,77 euro toccati il 29 dicembre.

Continua la sorveglianza dei wallet Alameda

Oltre a questa comunicazione, continua anche la sorveglianza dei vari wallet collegati ad Alameda Research, che già erano sorvegliati dagli ultimi giorni dell’anno scorso, quando avevano manifestato alcuni movimenti sospetti.

Nelle ultime ore il servizio di analisi “Look-on-chain” con un tweet ha comunicato che uno dei wallet di Alameda ha ricevuto 30 milioni in USDC da Alameda Research 25.

Al momento “questo wallet contiene 167 milioni di dollari in asset”, tra cui 100 milioni in BIT, 4,6 milioni in SUSHI e 10 milioni di WXRP, assieme ad altri di minore entità.

Autore

Sono scrittore e articolista. Appassionato di criptovalute fin dal 2015, mi piace informarmi su tutto ciò che riguarda questo incredibile mondo.

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