Gli NFT su Facebook e Instagram: ora è ufficiale
Meta, l’azienda che detiene Facebook e Instagram, ha annunciato che da oggi gli utenti degli Stati Uniti possono condividere NFT sui profili di entrambi i social.
La notizia segue lo sviluppo del progetto che andava avanti già da maggio.
Negli USA arrivano gli NFT su Facebook e Instagram
Da ieri negli Stati Uniti è possibile condividere NFT su Facebook e Instagram. Per farlo, è possibile associare il proprio wallet all’account social. Questo consentirà agli utenti di poter condividere i loro non-fungible token direttamente dal wallet ai due social.
La funzione era già stata avviata con successo su Instagram in oltre 100 paesi. Purtroppo, l’Europa dovrà ancora attendere e non è dato sapere quando questa funzione sarà introdotta anche nel vecchio continente.
Come funzionano gli NFT su Facebook e Instagram
I wallet supportati sono:
- Rainbow,
- MetaMask,
- Trust Wallet,
- Coinbase Wallet,
- Dapper Wallet.
Le blockchain supportate sono invece Ethereum, Polygon e Flow.
Stando a quel che scriveva Meta qualche mese fa, al momento la condivisione degli NFT sui social network non comporta delle fee.
La procedura prevede che gli utenti connettano i loro wallet. A quel punto possono scegliere quale NFT postare o condividere. Per ogni NFT postato vengono taggati creatore e possessore. L’NFT si presenta con un effetto scintillante e con una descrizione del contenuto.
Spiega Meta:
“Costruendo il supporto agli NFT, miriamo a migliorare l’accessibilità, a ridurre le barriere all’ingresso e a contribuire a rendere lo spazio NFT più inclusivo per tutte le comunità”.
Facebook, le criptovalute e il metaverso
La ex Facebook, ora Meta, sembra molto interessata al mondo della blockchain, degli NFT e delle criptovalute.
Fallito il progetto Libra, la criptovaluta poi ribattezzata Diem, mai lanciata, Facebook ha cambiato nome in Meta, abbreviazione che “nasconde” il suo più grande progetto: il metaverso.
L’azienda è al lavoro proprio per sviluppare una evoluzione del social network in realtà virtuale. Lo sta facendo anche sviluppando appositi accessori in grado di catapultare l’utente nella realtà virtuale o nella realtà aumentata.
Per Meta si tratta di un percorso quasi obbligato per dare nuova linfa ai social network, che hanno registrato un calo di utenti, in particolare Facebook.
Del resto si fa sentire la concorrenza di TikTok e non è un caso che soprattutto Instagram abbia virato la propria comunicazione promuovendo video brevi.
Che l’azienda abbia bisogno di un rilancio lo dimostrano il valore delle sue azioni, che nel 2022 sono letteralmente crollate. Facebook è stata tra le aziende tech, quella che ha sofferto di più.
Il crollo del valore delle azioni di Facebook non ha lasciato indenne neppure il CEO Mark Zuckerberg. Per la prima volta dal 2015 non è nella top 10 degli uomini più ricchi degli Stati Uniti. Questo perché il suo patrimonio si è praticamente dimezzato.
E non va meglio ai dipendenti del colosso USA: sono stati annunciati in questi giorni il congelamento delle assunzioni e dei budget per molti team della società, cosa che potrebbe portare addirittura a dei licenziamenti.
Ecco perché Meta sta inseguendo l’innovazione legata alla tecnologia blockchain, di cui gli NFT non sono che la punta di un iceberg: per rilanciarsi e stare al passo con i tempi, nella speranza di recuperare anche l’interesse degli utenti.
