Possibile accordo Ripple-SEC? Intanto XRP vola
In breve
- XRP ancora in rialzo, tocca quota 0,38 dollari
- Si parla di un accordo Ripple-SEC, ma un portavoce Ripple smentisce tutto
- Un giudice federale approva l’appoggio di Coinbase a Ripple
XRP in rialzo dell’11%
Nella giornata di oggi XRP, il token di Ripple, ha registrato un aumento fino a toccare il prezzo di 0,38 dollari.
Un trend rialzista che è cominciato già ieri quando XRP aveva superato i 0,37 dollari.
Nelle ultime 24 ore il trend di XRP ha avuto un rialzo dell’11% e inizialmente si credeva che questo fosse dovuto a un accordo tra Ripple e la SEC.
Occorre comunque considerare il fatto che una decina di giorni fa XRP aveva comunque manifestato una tendenza rialzista portando il suo valore a toccare i 0,49 dollari per poi assestarsi attorno ai 0,47 dollari.
Accordo Ripple-SEC raggiunto: tutto falso
La notizia era rimbalzata all’improvviso su Fox Business nel programma di Maria Bartiromo ‘Mornings with Maria’, ma un portavoce di Ripple è intervenuto in merito smentendo qualsiasi cosa.
La giornalista di Fox Business, Eleanor Terrett, in un tweet aveva specificato che
“il report di questa mattina su un accordo tra Ripple e SEC di domani è falso”.
Per a Ripple spokesperson, this morning’s report on an expected settlement between @Ripple and the @SECGov tomorrow (11/15) is false. @MorningsMaria @natbrunell
— Eleanor Terrett (@EleanorTerrett) November 14, 2022
Ovviamente tutte queste speculazioni hanno fatto infiammare la comunità di XRP, che ha cominciato a pensare al fatto che ci fosse un accordo in arrivo.
Un utente di XRP ha twittato che
“XRP sta pompando, quindi gli addetti ai lavori sanno qualcosa sulla causa Ripple che noi non sappiamo”.
#XRP is pumping a little so do insiders know something about the #Ripple lawsuit that we don’t 👀
— XRPcryptowolf (@XRPcryptowolf) November 14, 2022
Queste parole, però, sono state smentite (non direttamente all’utente) dal CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, che ha detto che la causa Ripple-SEC potrebbe concludersi non prima della metà dell’anno prossimo.
Coinbase appoggia Ripple nella causa
Nel frattempo nel merito della causa è entrato in gioco anche Coinbase, che ha dato il suo appoggio a Ripple proprio nella causa contro la SEC.
La novità non è tanto il suo appoggio quanto invece che tale sostegno è stato approvato direttamente dal giudice federale.
La notizia è rimbalza su Twitter quando ‘Watcher.Guru’ ha twittato il fatto che
“il giudice federale accoglie la richiesta di Coinbase di presentare una domanda di sostegno a Ripple nel caso SEC”.
JUST IN: 🇺🇸 Federal judge grants #Coinbase‘s request to file an application to support #Ripple in the SEC case.
— Watcher.Guru (@WatcherGuru) November 14, 2022
Il fatto che il giudice abbia accettato la richiesta della domanda da parte di Coinbase è sicuramente un punto a favore di Ripple, che va ad aggiungersi alla memoria depositata dalla stessa Coinbase dove si spiegava che XRP aveva delle recensioni assolutamente positive.
Inoltre Ripple avrebbe ottenuto, mese scorso, anche l’appoggio di Phillip Goldstein con un parere di 20 pagine dove si contestava alla SEC un abuso di potere in fatto di asset digitali.
Che sia stato proprio questo appoggio da parte dell’exchange a far volare il valore di XRP? Mentre le speculazioni parlano di accordi ancora lontani?
Queste sono solo delle semplici ipotesi. Non rimane che attendere come si evolverà la vicenda.