Recensione Bitvavo: guida all’exchange crypto
- Facile da usare
- Costi di commissione bassi
- Accetta PayPal
- Non accetta carte di credito/debito
- Euro unica valuta fiat
- Pochi servizi oltre al trading
Criptovalute | + altre 170 |
Deposito minimo | 1 € |
Metodi di pagamento | + 1 altro |
Licenze | Iscritto al registro per operatori di valute virtuali OAM |
Numero di utenti | 1 Milione |
Mercati | 27 |
Recensione Bitvavo, l’exchange olandese
Bitvavo è un exchange crypto olandese lanciato nel 2018. Il suo obiettivo è quello di colmare il divario tra le valute tradizionali e gli asset digitali.
Il team di sviluppo con sede ad Amsterdam, lavora costantemente per migliorare ed espandere la piattaforma.
In questa recensione su Bitvavo analizzeremo la storia dell’exchange e del suo team, scopriremo che servizi offre, vedremo in una guida passo passo il suo funzionamento, infine analizzeremo costi di commissioni, licenze e alternative.
Iniziamo.
Bitvavo | |
---|---|
Anno di fondazione | 2018 |
CEO | Mark Nuvelstijn |
Sede | Amsterdam, Paesi Bassi |
Licenze | Iscritto al registro per operatori di valute virtuali OAM |
Criptovalute | >175 |
Assistenza clienti | Chat, email |
Altri servizi | Staking |
Pro e contro di Bitvavo
Bitvavo è uno degli exchange più economici in circolazione e ha un’interfaccia davvero facile da usare.
È possibile utilizzarlo anche per acquistare numerose criptovalute.
Uno degli svantaggi è che accetta come moneta fiat solamente l’euro.
Inoltre in Italia non sono ammessi pagamenti con carta di credito o di debito. Ma è tra i pochi exchange crypto ad accettare PayPal.
È un po’ povero di servizi extra offerti accanto al trading di criptovalute, ma compensa con la possibilità di fare staking ottenendo un rendimento passivo.
- Facile da usare
- Molte criptovalute supportate
- Costi di commissione bassi
- Accetta PayPal
- Non accetta carte di credito/debito
- Euro come unica valuta fiat
- Pochi servizi oltre al trading
Cos’è Bitvavo
Bitvavo è un exchange di criptovalute con sede ad Amsterdam che consente agli utenti di acquistare e vendere criptovalute con estrema facilità.
L’obiettivo di Bitvavo è quello di colmare il divario tra le valute tradizionali e gli asset digitali, fornendo una piattaforma che ne faciliti l’acquisto e la vendita, garantendo al contempo sicurezza, stabilità e affidabilità.
Grazie alla combinazione di commissioni basse, ampia selezione di crypto disponibili, trasparenza della comunicazione e accessibilità per tutti gli utenti, Bitvavo offre ai suoi clienti il meglio quando si tratta di trading.
Storia di Bitvavo
Bitvavo è stata fondata nel 2018 da un gruppo di appassionati di asset digitali e professionisti esperti con l’obiettivo di rendere il trading crypto più accessibile a tutti.
Da allora, Bitvavo si è impegnata per diventare uno dei principali exchange di criptovalute in Europa.
Nel 2021 ha rilasciato un’app mobile per dispositivi iOS e Android, rendendo ancora più facile per gli utenti accedere al mercato da qualsiasi parte del mondo.
Bitvavo è una piattaforma in continua evoluzione che mira a diventare uno dei principali scambi di asset digitali in Europa.
Il team si dedica a fornire ai clienti il miglior servizio possibile, il che significa miglioramenti ed espansione costante dell’offerta.
Oggi Bitvavo conta 1 milione di utenti attivi in 27 paesi europei, per un volume di trading totale che supera i 100 miliardi.
Il team di Bitvavo
Bitvavo è stata fondata nel 2018 da Mark Nuvelstijn, Tim Baardse e Jelle de Boer.
Mark Nuvelstijn, è l’attuale CEO. Ex consulente informatico e sviluppatore di software, ha visto l’opportunità di rendere il mondo delle criptovalute accessibile e più facile da raggiungere per tutti.
Voleva dare alle persone la possibilità di conservare le proprie criptovalute in modo sicuro e di effettuare transazioni in modo rapido e semplice.
Cosa offre Bitvavo
Bitvavo è molto semplice da usare. Il trading su più di 175 criptovalute è disponibile in una interfaccia base e in una piattaforma avanzata e dedicata ai più esperti.
In più, viene offerta la possibilità di fare staking. Lo staking è una procedura che “blocca” le criptovalute in un deposito in cambio di un rendimento.
Dopo aver abilitato questa funzione su Bitvavo, potrai scegliere quale criptovaluta mettere in staking tra le 20 disponibili. Ogni lunedì riceverai delle ricompense.
Va sottolineato che il periodo di staking non è fisso: Bitvavo permette di depositare e prelevare le criptovalute in qualsiasi momento.
Come funziona Bitvavo
È arrivato il momento di vedere come funziona Bitvavo.
Come tutti gli exchange crypto, è necessaria una procedura di iscrizione completa di KYC, ossia del processo di verifica dell’identità dell’utente.
Dopo un primo deposito, sarà possibile fare trading ed eventualmente prelevare il proprio denaro o le crypto acquistate.
Ecco la guida passo passo.
Come iscriversi a Bitvavo
Il primo step per iscriversi a Bitvavo è andare sulla home page e cliccare su Iscriviti.
Si aprirà una finestra dove inserire nome, cognome, email e password. Una volta accettati i termini e le condizioni e i rischi, è possibile cliccare su Crea conto.
A questo punto riceverai una mail all’indirizzo indicato che ti guiderà verso la procedura KYC, la verifica del conto.
Dopo aver risposto ad alcune domande, dovrai inviare un documento di identità e riprenderti in un breve video, pronunciando dei numeri.
Una volta sottomesse queste informazioni e il video, la procedura di verifica di Bitvavo è abbastanza rapida. A questo punto è possibile procedere con il primo deposito.
Come depositare su Bitvavo
Per depositare su Bitvavo, dalla dashboard principale basta cliccare su Deposita e seguire le istruzioni.
Come si vede, Bitvavo accetta diversi metodi di deposito, e per ognuno indica anche la commissione applicata e il tempo necessario per il trasferimento.
È da notare che Bitvavo è tra i pochi exchange di criptovalute che permette il deposito via PayPal. Tuttavia non ammette le carte di credito.
Come comprare criptovalute su Bitvavo
Comprare criptovalute su Bitvavo è estremamente semplice.
Dalla dashboard principale è possibile scegliere quale criptovaluta acquistare tra quelle disponibili, anche cercandola nell’apposita barra di ricerca.
Cliccando su Bitcoin, ad esempio, si aprirà una finestra di compravendita. Mantenendo il cursore su Compra, basta inserire l’importo in euro da acquistare.
Immediatamente Bitvavo restituisce un’anteprima di acquisto con tanto di spread e commissioni applicate. Selezionando Compra si completa l’operazione.
La transazione minima è di 5 euro.
L’interfaccia avanzata permette di comprare a prezzo di mercato o impostare un ordine di acquisto (o di vendita). È adatta per i più esperti ma è la prova che Bitvavo è veramente un exchange per tutti.
Come vendere criptovalute su Bitvavo
Il processo di vendita di criptovalute su Bitvavo è analogo a quello di acquisto.
Si può selezionare la criptovaluta dalla dashboard principale e spostare il cursore da Compra a Vendi.
Compilando i campi, clicca su Vendi per confermare la procedura di vendita della quantità di criptovaluta indicata.
In alternativa si può usare l’interfaccia avanzata avendo cura di scegliere la finestra Sell.
Come prelevare da Bitvavo
Dalla dashboard principale, basta andare su Preleva € per avviare la procedura di prelievo di moneta fiat. Tuttavia è necessario avere collegato un conto bancario.
Avendo inserito il conto corrente è sufficiente inserire la quantità da prelevare, cliccare su Conferma e poi su Continua. Se abilitato, dovrai inserire il 2FA Code.
Non ti resta che attendere che la somma arrivi sul tuo conto. Potrebbero volerci un paio di giorni lavorativi.
Per quanto riguarda il prelievo di criptovalute, scegli la criptovaluta che vuoi prelevare e clicca su Withdraw. Avrai bisogno di inserire l’address di destinazione.
Cliccando su Continua inserisci il quantitativo di criptovaluta che vuoi inviare, clicca su Continua e poi conferma la transazione.
Come usare Bitvavo dal cellulare
Bitvavo ha un sito responsive che è analogo alla piattaforma desktop, rivelandosi comodo da usare anche da cellulare.
La prima procedura di login su Bitvavo da dispositivo mobile richiede delle misure di sicurezza aggiuntive, come la conferma via mail.
Recensione app Bitvavo
Bitvavo dispone anche di un’app su Apple Store e Google Play. Una volta scaricata bisogna fare login con le stesse credenziali utilizzate per la versione desktop e confermare il dispositivo via mail.
Al primo login Bitvavo chiederà di impostare il PIN e anche il face ID.
L’app è molto facile da usare. È divisa in tre sezioni:
- Criptovalute, dove controllare i grafici crypto;
- Trade, dove avviare le operazioni per comprare e vendere crypto, depositare o prelevare,
- Wallet, per vedere il proprio saldo in euro e in criptovalute.
Anche tramite app è possibile fare trading con l’interfaccia avanzata e inserire un ordine limite.
Dall’app non sembra accessibile il servizio di staking.
Cosa pensano gli utenti dell’app di Bitvavo? Le recensioni su Apple Store sono poche, anche se positive. Premiano la facilità d’uso ma lamentano l’assenza dello staking.
Su Google Play Bitvavo ha oltre 500.000 download e un punteggio di 4,4 su 5. Anche in questo caso si premia la facilità d’uso, la sicurezza e le commissioni bassissime.
Perché Bitvavo è affidabile
Bitvavo è affidabile e opera in modo sicuro. Ci sono diverse indicazioni in tal senso.
Bitvavo è supervisionato da De Nederlandsche Bank ed è anche regolamentato dalle autorità competenti dei Paesi Bassi.
L’azienda adotta inoltre ampie misure per proteggere gli investitori.
Bitvavo utilizza un approccio completo sulla sicurezza e fornisce agli utenti funzionalità quali:
- l’autenticazione a due fattori,
- la gestione dei dispositivi e degli IP,
- la protezione anti-phishing,
- l’accesso API basato su permessi,
- la whitelist degli IP,
- la whitelist degli indirizzi di prelievo.
Bitvavo custodisce inoltre la maggior parte dei suoi asset digitali in cold wallet offline in luoghi sicuri, con accesso a multi signature richiesto per i prelievi.
Bitvavo ha stretto una partnership con due servizi di custodia leader del settore che assicurano i propri beni fino a 250 milioni di dollari.
Bitvavo ha sede ad Amsterdam ed è soggetta alle legislazioni dell’UE in materia di AMLD5 e GDPR, garantendo un’ulteriore protezione agli utenti.
Bitvavo ospita inoltre servizi vitali in più zone di disponibilità con failover automatici in caso di interruzione, garantendo un accesso affidabile ai servizi.
Rispetto all’assistenza clienti, Bitvavo mette a disposizione sul sito una sezione Support dove poter cercare il problema da risolvere. In alternativa è possibile usare la live chat che tuttavia non supporta la lingua italiana.
Dopo aver chattato con il bot, in caso di mancata risoluzione del problema, subentra un operatore. La chat non è attiva H24 ma solo dalle 10 alle 18 nei giorni feriali e dalle 10 alle 16 nei weekend.
In alternativa si può scrivere una mail a [email protected].
Bitvavo è legale in Italia
Sì, Bitvavo è legale in Italia in quanto Bitvavo B.V. risulta regolarmente iscritta nel Registro degli operatori di Valute Virtuali tenuto dall’Organismo Agenti e Mediatori (OAM).
Rispetto alle sedi, l’OAM indica la sede di Amsterdam e una filiale italiana a Milano.
Non solo operare con le criptovalute su Bitvavo è legale, ma è anche soggetto a tassazione.
Le crypto in Italia vanno inserite in dichiarazione dei redditi e sulle plusvalenze si pagano le imposte. Ma per saperne di più ti consigliamo di rivolgerti ad un commercialista.
Le commissioni su Bitvavo
Bitvavo è uno degli exchange più convenienti sul mercato.
Alle commissioni, Bitvavo dedica un’apposita pagina chiara e trasparente che lascia poco spazio a dubbi interpretativi.
Vengono esplicitati i costi di trading in base agli importi investiti e le commissioni di deposito, oltre ai limiti applicati.
È da sottolineare che i depositi tramite conto corrente sono gratuiti.
Rispetto ai prelievi, quelli in criptovalute hanno una fee che varia in base alla crypto selezionata. Anche in questo caso per ogni criptomoneta viene indicato l’importo minimo da prelevare.
Comunque, la trasparenza di Bitvavo si vede anche ad ogni operazione di compravendita, deposito e prelievo dove le commissioni applicate sono sempre esplicitate.
Costi di commissione di Bitvavo | |
---|---|
Deposito SEPA | Gratuito |
Prelievo SEPA | Gratuito |
Deposito PayPal | 2% |
Prelievo crypto | Variabile in base alla crypto |
Maker | 0,03% – 0,15% |
Taker | 0,04% – 0,25% |
Le alternative a Bitvavo
La nostra opinione su Bitvavo è che sia un exchange che vale la pena provare. Tuttavia, se non ti convince, puoi valutare alternative tra i migliori exchange crypto.
Tra gli exchange facili da utilizzare, al pari di Bitvavo, ti consigliamo Coinbase. Nettamente più caro, ha dalla sua parte una lunga storia (è nato nel 2012) e l’affidabilità garantita dalla quotazione in borsa della società.
Puoi saperne di più consultando la nostra recensione su Coinbase.
Tra i migliori broker crypto invece ti segnaliamo eToro. In questa piattaforma che fa del social trading e del copy trading il suo punto di forza, puoi comprare criptovalute e negoziare CFD che replicano il prezzo della criptovaluta sottostante.
Per conoscerlo meglio, leggi la nostra recensione su eToro.
Le recensioni di esperti e utenti su Bitvavo
Se la nostra recensione su Bitvavo ancora non ti ha conquistato, per farti un’idea oggettiva di questo exchange puoi verificare il rating che gli attribuiscono due giganti del settore.
Coinmarketcap colloca Bitavo alla posizione 47 su oltre 500 exchange monitorati, con un punteggio di 4,5 su 10 che tiene conto di parametri quali liquidità, volumi di trading, traffico sul sito.
Coingecko inserisce Bitvavo in posizione 82 con un punteggio di 6 su 10. Pesa la mancanza di informazioni su sicurezza informatica, copertura API e team non pubblico, ma in compenso la liquidità ottiene il massimo del punteggio.
Infine, diamo uno sguardo alle recensioni di Bitvavo su Trustpilot. Su questo portale, Bitvavo ha 14.000 recensioni circa per un punteggio di 4.1 su 5.
Viene premiato per la sua facilità d’uso e le commissioni basse ma è contestato in qualche caso per la mancanza di supporto.
Conclusioni
Al termine di questa recensione su Bitvavo, ci sentiamo di consigliarlo.
L’exchange è facile da usare per i principianti, ma non disdegna neppure gli esperti che possono usare la piattaforma di trading avanzato.
I costi di commissione decisamente bassi sono un punto a suo favore che gli permette di farsi largo tra i concorrenti anche con maggiore esperienza.
La residenza in Europa e il rispetto di rigide procedure di sicurezza, contribuiscono a generare fiducia.
Peccato abbia pochi servizi oltre al trading e che non permetta di utilizzare carte di credito.
In definitiva, Bitvavo è un exchange da provare.
Ricorda che questa è una guida e non un consiglio di investimento. Fai attente valutazioni prima di investire in criptovalute con Bitvavo.
FAQ
Come funziona Bitvavo?
Bitvavo funziona in modo molto semplice. Basta essere iscritti e fare un deposito minimo, poi un’interfaccia intuitiva permetterà di effettuare le operazioni di compravendita di criptovalute.
Bitvavo è sicuro da usare?
Sì, Bitvavo è affidabile ed è considerato un exchange sicuro per le numerose procedure che intraprendere per proteggere i suoi utenti.
Bitvavo è un broker?
No, Bitvavo è un exchange che consente l’acquisto di vere criptovalute, ma non il trading di CFD.
Bitvavo è regolamentato?
Avendo sede ad Amsterdam, Bitvavo è sottoposto alla regolamentazione dei Paesi Bassi. In Italia è regolarmente iscritto al Registro degli Operatori di Valute Virtuali dell’OAM.
Come prelevare da Bitvavo?
Per prelevare valuta fiat, dalla dashboard principale bisogna cliccare su Preleva €. Bisogna avere un conto corrente collegato. Per il prelievo di criptovaluta bisogna inserire l’address di destinazione.