Coinbase Wallet sospende il supporto a 4 criptovalute

In breve

  • BCH, XRP, ETC e XLM escluse da Coinbase Wallet
  • Rimossi gli asset con attività ridotta nel wallet
  • Anche il wallet di MetaMask prende decisioni rigide

Coinbase Wallet non supporterà 4 crypto

L’inverno delle criptovalute continua a essere rigido e a far sentire la sua forza nell’intero settore.

E questo ha fatto in modo che a partire dal 5 dicembre CoinbaseWallet non supporterà più ben 4 criptovalute.

Coinbase Wallet ha preso la decisione di non supportare più Bitcoin Cash, XRP, Ethereum Classic e Stellar Lumen. Tale decisione è arrivata proprio in merito al fatto che queste crypto hanno un “basso utilizzo”.

Questo comunque potrebbe sembrare piuttosto strano, dato che si tratta di quattro asset che hanno livelli di capitalizzazione piuttosto elevati.

Le ragioni della rimozione dal wallet

Nell’annuncio riportato sul profilo Twitter di Coinbase Wallet si legge:

Dopo un’attenta valutazione rimuoveremo il supporto per diverse reti con attività ridotta su Coinbase Wallet a partire da gennaio 2023”.

Nello stesso tweet è stato spiegato che queste valutazioni consentono a Coinbase Wallet di

continuare a investire in nuove funzionalità che rendono Web3 più accessibile”.

Quindi con l’anno prossimo i clienti di Coinbase Wallet non saranno più in grado di inviare, acquistare, vendere e ricevere questi quattro asset su questo wallet.

Ciò ovviamente non va a intaccare la funzionalità degli asset all’interno dell’exchange Coinbase.

Inoltre è stato spiegato che i token potranno essere recuperati attraverso le varie fasi di recupero.

Per il momento, da quando questa novità verrà introdotta, non è ancora del tutto chiaro se in un futuro prossimo ci potrà essere un re-inserimento di questi asset.

Quindi a partire da gennaio 2023 tutti quegli utenti che cercano un wallet per XRP, ETC, BCH e XLM dovranno fare affidamento su altri portafogli digitali.

Anche il wallet di MetaMask corre ai ripari

Il wallet di Coinbase comunque non è il primo che prende delle decisioni circa la sua politica interna.

Infatti nei giorni scorsi un altro famoso wallet, quello di MetaMask, ha deciso di mettere in campo un cambio nella privacy policy.

Questa modifica introduceva il fatto che gli indirizzi IP degli utenti verranno conservati all’interno degli archivi di MetaMask.

Inutile dire che si sono immediatamente sollevate le proteste degli utenti, ma MetaMask, tramite il suo co-fondatore, Dan Finlay, ha spiegato che

non usiamo gli indirizzi IP anche se vengono temporaneamente archiviati, dato che non ci servono a nulla”.

Autore

Sono scrittore e articolista. Appassionato di criptovalute fin dal 2015, mi piace informarmi su tutto ciò che riguarda questo incredibile mondo.

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