La community di Shiba Inu vuole BONE su Binance

Shiba Inu vuole il token BONE su Binance

Da quando Shiba Inu ha fatto il suo ingresso sul mercato delle criptovalute, facendosi passare come la “Dogecoin killer”, questa meme-coin ha sempre compiuto degli sforzi a livello di marketing non indifferenti, anche se talvolta si sono dimostrati un buco nell’acqua.

Occorre comunque riconoscere che Shiba Inu stia conducendo delle campagne molto interessanti.

Tra queste la campagna che ha portato SHIB a essere inserito in Robinhood, dopo che la community ha raccolto quasi 560.000 firme.

Ora, Shiba Inu punta a un altro grande passo. Ovvero quotare su Binance il proprio token di governance, BONE.

E per farlo è ricorsa a una petizione lanciata sulla famosa piattaforma Change.org e che per ora ha raccolto poco più di 1000 firme.

Il lancio di Shibarium e il ruolo di BONE

La petizione era stata lanciata ancora nel mese di ottobre dello scorso anno, quando Shiba Inu aveva incoraggiato

“Binance a essere il primo broker tradizionale a salire su questo treno!”.

L’esercito di SHIB aveva inoltre sottolineato, nel testo della petizione, come Shiba Inu abbia

“fin dall’inizio fatto le cose in modo diverso”.

L’appello dei membri non è rivolto solamente a Binance, ma anche a exchange come Coinbase, Robinhood e Crypto.com

La notizia di questa petizione è tornata in auge, dopo otto mesi, molto probabilmente perché si sta avvicinando la data per il lancio di Shibarium, che dovrebbe avvenire il 14 febbraio.

Shiba Inu lo scorso mese aveva annunciato l’imminente rilascio di Shibarium, la blockchain layer-2 basata su Ethereum.

Proprio in merito a questa blockchain Shiba Inu aveva spiegato che il token di governance BONE sarebbe stato usato per andare a pagarne il gas.

Il prezzo di Shiba Inu e di BONE

Sembra che questa petizione per permettere a BONE di essere quotato su Binance abbia dato una maggior spinta anche al prezzo di SHIB che, dopo aver toccato nella giornata di oggi i 0,00001235 dollari è risalito ai 0,00001270 dollari.

Mentre per quanto riguarda il token BONE questo, dopo aver toccato i 1,45 dollari nella mattinata di oggi, ha avuto un leggero incremento salendo a 1,47 dollari.

Negli ultimi mesi BONE ha comunque avuto degli interessanti incrementi, passando dagli 0,80 dollari di dicembre a quasi 1 dollaro e mezzo attuale.

C’è da sottolineare, però, che BONE ha raggiunto il suo picco massimo nel mese di ottobre quando aveva toccato quota 3,02 dollari.