Sospetti sul codice di Shibarium, SHIB perde il 10%

In breve

  • Codice di Shibarium copiato e SHIB perde il 10%
  • Codice parzialmente copiato dalla testnet Rinia
  • Anche BONE e LEASH perdono terreno

Dubbi sul codice Shibarium, precipita SHIB

Il codice del layer-2 Shibarium potrebbe essere stato rubato o forse riciclato. La notizia è arrivata nelle ore passate e ha fatto precipitare il prezzo di Shiba Inu del 10%.

Inutile dire che la notizia ha sconvolto la community SHIB, che ha reagito con un calo di fiducia portando molti a vendere il token.

Troppe somiglianze tra il codice Shibarium e Rinia

Il tutto è cominciato quando un membro della community sul canale Discord ha messo in evidenza alcune particolarità del codice ID della blockchain Shibarium.

Sembra che la rete di test di Shibarium abbia preso il file di genesi di Rinia testnet. Cambiato il nome da Rinia, ma ha dimenticato di cambiare l’ID della chain” ha riportato l’utente.

Ovviamente questo ha generato subito la smentita da parte degli sviluppatori di Shibarium, che hanno spiegato come

non ci sono assolutamente prove che questo sia un fork di una chain lanciata il mese scorso”.

Nel bel mezzo della discussione è intervenuto un altro utente di Discord, anch’esso validatore di rete, che ha detto:

Anche se parte del codice è usato come beta non significa che lo fosse tutto”.

In merito a quanto accaduto anche Andrew Angrisani, sviluppatore del progetto, ha spiegato come ci siano delle chiare somiglianze tra il codice Rinia e quello di Shibarium.

Sia Rinia Testnet che Shibarium hanno copiato il codice open source per i loro block explorer chiamati Blockscout e probabilmente sono stati pigri nella loro implementazione”.

Lo stesso Angrisani non esclude che tutto questo possa essere un sistema per aumentare il marketing a favore di Rinia oppure per un progetto imminente.

A prendere parola è stato anche lo sviluppatore Kaal Dhairya, che in un tweet ha spiegato di aver scelto quasi a caso gli ID della chain.

Infine è corso ai ripari affermando che

ridistribuirò la nuova versione della rete BETA con un nuovo ID di catena. Le nuove implementazioni saranno rare in futuro, ma sono possibile perché saremo ancora in fase BETA“.

I prezzi di SHIB, BONE e LEASH

L’entusiasmo che si era generato attorno al lancio del layer Shibarium sembra essere durato davvero poco.

La notizia che il codice del layer possa essere stato copiato e che troverebbe origine nel testnet Rinia, ha danneggiato non poco il prezzo di SHIB e dei token ad esso collegato, come BONE e LEASH.

Al momento attuale SHIB viene scambiato a 0,000010 dollari, anche se il suo andamento è stato molto più altalenante rispetto agli altri token legati a Shiba Inu.

Infatti il grafico di Shiba Inu mostra come ci siano stati dei picchi di rialzo seguiti da picchi di ribasso, piuttosto costanti nell’arco delle ultime 24 ore.

Ciò non toglie che la notizia relativa la codice di Shibarium abbia influenzato di molto l’andamento del prezzo del token nativo di Shiba Inu.

Per quanto riguarda BONE, nel corso della notte italiana è passato dai 1,41 dollari agli 1,16 dollari, per poi avere alti e bassi e infine stabilizzarsi a 1,27 dollari nel momento in cui scriviamo.

Invece, LEASH è passato dai 497 dollari ai 445 dollari per assestarsi infine, nel momento in cui stiamo scrivendo, sui 462 dollari.

Autore

Sono scrittore e articolista. Appassionato di criptovalute fin dal 2015, mi piace informarmi su tutto ciò che riguarda questo incredibile mondo.

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