Core Scientific a rischio bancarotta: quali sono le ragioni

Rischio bancarotta per Core

La notizia che sta correndo nel mondo delle criptovalute in queste ultime ore è davvero incredibile. Una delle più grandi società di mining quotate nella Borsa statunitense, ovvero Core Scientific, sarebbe in procinto di dichiarare la bancarotta con una dichiarazione depositata alla SEC.

La consegna del documento presso la SEC è avvenuto nella giornata di ieri e da allora la Core Scientific ha avuto una perdita del 77% delle sue azioni.

Secondo quando spiegato dalla stessa società di mining, nel caso ci fosse un fallimento, i detentori delle azioni potrebbe subire

“una perdita totale dei loro investimenti”.

Insomma, una situazione davvero grave, ma che non arriva come un fulmine a ciel sereno. Infatti dall’inizio dell’anno il titolo della Core Scientific ha avuto un calo del 97%.

Bitcoin ed energia elettrica le ragioni del calo

Occorre, però, ricercare quali siano le varie ragioni dietro alle quali si cela il calo brusco di questa grandissima società di mining.

La prima ragione sta nel fatto che la Core Scientific si occupare di minare prevalentemente Bitcoin, per fare questo lavoro occorre fare affidamento su un elevato consumo di energia elettrica, ovviamente negli ultimi tempi l’aumento dei prezzi dell’energia ha fatto modo di compromettere i suoi margini di profitto.

Ma le ragioni sono da ricercare anche nello stesso Bitcoin, in quanto nell’arco di un anno la criptovaluta più famosa al mondo ha subito un brusco calo del proprio valore di mercato, passando dai 69.000 dollari del novembre dell’anno scorso ai 20.500 dollari toccati nei giorni scorsi.

Anche Celsius alle spalle del rischio fallimento

Certo l’aumento dei prezzi dell’energia e il prezzo al ribasso del Bitcoin hanno contribuito alle difficoltà di Core Scientific, ma la società nel documento depositato alla SEC, ha chiamato in causa tra le ragioni anche la Celsius Network.

Secondo quanto riportato nel documento la società di prestiti criptovalutari, Celsius, finita in bancarotta nel mese di luglio di quest’anno, avrebbe un debito nei confronti di Core Scientific di oltre 2 milioni di dollari, che si sarebbe sempre rifiutata di saldare.

Core Scientific sostiene che questo rifiuto di pagare i debiti da parte di Celsius ha contribuito ad aumentare i problemi finanziari della società, oltre agli aumenti energetici e al deprezzamento del Bitcoin.

L’azienda di mining ha affermato che per coprire i debiti di Celsius, sta

“perdendo 53.000 dollari al giorno”.

Dall’altro lato, però, Celsius non è rimasta in silenzio davanti alle accuse di Core. Infatti secondo Celsius la società di mining avrebbe fatto in modo da posticipare l’installazione di determinate macchine per il mining.

Così facendo Core avrebbe di fatto fornito meno energia a Celsius rispetto a quanto richiesto.